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Altavilla Vicentina

In casa ha 112 biciclette rubate, si cercano i proprietari

Aveva anche martelli pneumatici, decespugliatori, smerigliatrici, clarinetti, chitarre

Ben 112 biciclette e poi martelli pneumatici, decespugliatori, smerigliatrici, clarinetti, chitarre e trombe attendono il proprio padrone. Tutto materiale che, pochi mesi fa, la polizia locale "Unione Terre del Retrone", aveva sequestrato in una abitazione di Altavilla. Nella casa, infatti, erano state trovate decine di biciclette, molte di consistente valore, ma anche attrezzi da cantiere, ricambi per bici e pure degli strumenti musicali.

Sono state già restituite 14 biciclette

Ad oggi 14 velocipedi, fra quelli rinvenuti dal comando di viale Risorgimento, sono stati restituiti ai proprietari, fra cui una bici del valore di 7 mila euro rubata nel Veronese e due bici trafugate alla Croce rossa. In più sono tornati "a casa" 730 chilogrammi di pezzi di ricambio sempre per biciclette, ad esempio cambi, freni, cronometri, che erano stati asportati nel tempo da una azienda vicentina, e 358 cerchioni da corsa, anche questi ritrovati e restituiti.

Molti oggetti non hanno ancora un padrone

Ma molti oggetti non hanno ancora ritrovato il padrone. In questi mesi gli agenti del comandante Serena Volante hanno proseguito le indagini con l'obiettivo di restituire il maltolto. È stata chiesta la collaborazione alle altre forze dell'ordine ma anche gli agenti si sono rivolti a riparatori o costruttori di bici, ad aziende specializzate, nella speranza di poter risalire ai proprietari per caratteristiche dei mezzi oppure tramite i numeri di telaio. Tuttavia sono ancora 112 le biciclette, 2 i monopattini elettrici, 13 gli attrezzi da cantiere e 4 gli strumenti musicali, per i quali le indagini, coordinate dalla procura della Repubblica di Vicenza, sono ancora in corso per accertarne la provenienza e quindi individuarne eventuali proprietari.

«La speranza - commentano dal comando - è che se vi sono ancora oggetti rubati fra quelli da noi sequestrati possano essere restituiti ai proprietari. Furti di tali oggetti, però, che siano stati perpetrati entro agosto 2023 e non dopo. Invitiamo a farsi avanti per poter verificare se ciò che è stato rubato possa far parte di ciò che noi custodiamo». Gli oggetti rimarranno in un deposito comunale di Altavilla per un altro mese poi la polizia locale vedrà il da farsi. 

Il responsabile è un "accumulatore seriale"

Il blitz nella casa di quello che è stato definito "accumulatore seriale" era scattato poco prima di Ferragosto, quando la polizia locale e la polizia di Stato erano intervenuti in una bifamiliare in via IV Novembre, in seguito a numerose segnalazioni dei residenti della zona, che lamentavano accumuli di rifiuti e anche cattivi odori. Non appena le forze dell'ordine sono entrate in casa si sono trovate davanti uno spettacolo spaventoso: rifiuti maleodoranti accumulati ovunque, feci e orina di topi, ma anche roditori e altri animali morti, rovi infestanti in quello che una volta era un giardino e poi era diventata in tutta evidenza una discarica. L'interno della casa era apparso addirittura in condizioni peggiori: era davvero presente ogni tipo di oggetto, anche cose inutilizzabili e anche tanta immondizia. Ma l'attenzione degli agenti era stata attirata dal "parco biciclette". Dopo un controllo è stato appurato che molte di queste due ruote erano state rubate e poi portate nell'alloggio. Ora si cerca di restituirle.

Antonella Fadda

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