I vandali lasciano in giro immondizie - e bottiglie di alcolici -, causano danni e arrivano a staccare l'energia elettrica dell'ambulatorio medico, dopo aver forzato il contatore. In questa maniera non solo hanno lasciato al freddo la sede della medicina di gruppo, ma hanno anche bloccato il funzionamento di frigoriferi e freezer dove erano conservati i vaccini antinfluenzali e contro il Covid, che ora sono da buttare. È quanto hanno provocato i soliti ignoti che nel fine settimana se la sono presa contro l'ambulatorio di Monteviale, scatenando le ire dei professionisti che vi operano, ma anche degli utenti e dell'amministrazione comunale che ha subito informato la polizia locale che ha avviato le indagini. Potrebbe trattarsi di giovanissimi, che sono invitati a presentarsi spontaneamente per alleggerire la loro posizione. Le loro famiglie rischiano di dover pagare i danni.
L'atto vandalico scoperto dopo qualche giorno
L'atto vandalico risale allo scorso fine settimana ed è stato scoperto lunedì mattina, alla riapertura della sede, in centro al paese. Agendo probabilmente con il favore delle tenebre, alcune persone hanno sporcato l'area antistante gli ambulatori medici, e poi hanno anche staccato l'energia elettrica aprendo il contatore. Di conseguenza, gli ambulatori lunedì erano senza riscaldamento (con disagio dell'utenza più anziana, oltre che per i camici bianchi), ma soprattutto il frigorifero spento ha compromesso la validità dei vaccini antinfluenzali e Covid contenuti all'interno.
Rovinati i vaccini conservati nei freezer
È stata informata l'Ulss 8 Berica, che ha avviato i necessari controlli, anche se è difficile che i sieri possano comunque essere utilizzati. «Questa situazione è diventata inaccettabile - ha detto brevemente il sindaco Claudio Cegalin, assai amareggiato -. L'amministrazione ha già informato la polizia locale per tutti i rilievi e per le procedure del caso».
Gli agenti hanno avviato accertamenti, raccogliendo qualche testimonianza e cercando conferme dalle immagini delle telecamere che insistono sulla zona interessata dagli atti. Sono stati recuperati i rifiuti, fra cui una bottiglia di superalcolico, oltre a resti di cibarie.«Chiediamo a tutti maggior attenzione e, se si tratta di giovani del paese, contiamo sulla collaborazione dei genitori», ha concluso il primo cittadino. «L'amministrazione sta predisponendo il necessario per la vigilanza anche in questa zona».