<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Verso le elezioni

Camisano: «Cambiare e rivitalizzare». Muraro candidata sindaco

Guiderà la lista civica “Amo Camisano” formata delle tre attuali forze di minoranza. «Servono giovani per rinnovare»
Amelia Muraro sarà in lizza per la carica di sindaco di Camisano
Amelia Muraro sarà in lizza per la carica di sindaco di Camisano
Amelia Muraro sarà in lizza per la carica di sindaco di Camisano
Amelia Muraro sarà in lizza per la carica di sindaco di Camisano

C’è una nuova candidata nella corsa alla poltrona di sindaco in vista delle elezioni di giugno. Si tratta di Amelia Muraro, 59 anni, ed è il nome scelto dagli attuali gruppi di minoranza per la creazione di un’unica nuova lista, chiamata “Amo Camisano”, come alternativa a quella dell’attuale amministrazione. Nata e cresciuta in paese, consulente del lavoro, consigliera dell’Ordine provinciale dei consulenti del lavoro di Vicenza, Muraro non ha precedenti esperienze politiche. «Mi piace fare riferimento a una frase di Crepet - dice spiegando la scelta di candidarsi -. Nella vita abbiamo due momenti: un momento in cui cresciamo nella nostra comunità e ci arricchiamo di esperienze e competenze. C’è poi un secondo momento, in cui si restituisce alla comunità. Io mi sento in quel secondo momento».

Che lista sarà “Amo Camisano”?
Sarà una lista civica. Stiamo cercando persone di valore, competenti, e siamo già a buon punto. Cerchiamo di confrontarci sui temi, sui valori, sulle idee.

Da chi sarà composta?
Mi piace pensare che sarà una lista con molti giovani, perché ci vuole anche un cambio culturale e di prospettiva per Camisano. Cercheremo poi di rappresentare tutto il territorio. Il nostro obiettivo è quello di un ricambio, di una rivitalizzazione e di un rinnovamento per il paese.

Una nuova lista

La sua sarà una lista nata dal supporto delle attuali forze di minoranza. In caso di vittoria come riuscirà a far coesistere realtà così diverse?
L’importante è lavorare sui progetti che abbiamo per Camisano. Un’idea è buona a prescindere, quindi prenderemo le idee buone e le porteremo avanti. Mi sembra poi che sia un po’ come riunire Camisano. Nelle ultime due elezioni comunali (del 2014 e del 2019 ndr) a Camisano ci sono state cinque liste in lizza. Il fatto di mettere insieme anche realtà diverse credo che sia un’ottima cosa. La diversità per me è un pregio, perché può stimolare sensibilità diverse e portare a soluzioni diverse.

Il programma

Quali saranno i punti cardine del vostro programma?
Da mesi stiamo incontrando la comunità, tra associazioni, aziende e gruppi di cittadini. Abbiamo raccolto tante idee, che stiamo elaborando. La cosa che ci preme è lavorare su un ricambio e avere un cambio di passo rispetto all’amministrazione attuale, coinvolgendo soprattutto i giovani. Ricambio, rivitalizzazione, rinnovamento. In base a questo, stiamo lavorando sui punti essenziali.

Entrando più nel dettaglio?
Con rinnovamento intendo ad esempio tenere un contatto più diretto e ascoltare di più la comunità: questo è uno degli aspetti che svilupperemo. Lavoreremo sulle esigenze e sulle priorità.

Oggi, secondo lei, di cosa ha più bisogno Camisano?
Rivitalizzazione. Manca un’aggregazione, mancano degli eventi, magari culturali o ludici. Adesso abbiamo una piazza bellissima, che vorremo che fosse riempita, che fosse viva. 

Marco Marini

Suggerimenti