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ALTAVILLA

Guidavano il bus senza permessi saltando i riposi: nei guai 2 autisti

Stop al mezzo per due mesi e pesanti sanzioni per i conducenti fuori regola fermati dalla polizia locale sulla Regionale
Le verifiche degli agenti della polizia locale Terre del Retrone impegnati nel controllo di un camion
Le verifiche degli agenti della polizia locale Terre del Retrone impegnati nel controllo di un camion
Le verifiche degli agenti della polizia locale Terre del Retrone impegnati nel controllo di un camion
Le verifiche degli agenti della polizia locale Terre del Retrone impegnati nel controllo di un camion

Alla guida di un pullman per turisti senza autorizzazioni al trasporto di persone e senza riposi da settimane. A scoprirlo la polizia locale “Unione Terre del Retrone” che ha fermato l’altra sera lungo la strada regionale 11 una corriera con targa bulgara. 

Il mezzo arrivava da Napoli

Il mezzo arrivava da Napoli e, dopo una notte a Vicenza, doveva trasportare una comitiva di 30 persone a Venezia. I due autisti, un turco di 59 anni e un bulgaro di 47, però non riposavano da settimane. Una situazione potenzialmente molto pericolosa per la sicurezza dei turisti in vacanza in Italia, tutti di nazionalità straniera, degli stessi conducenti e per gli altri automobilisti. Un episodio che, purtroppo, fa inevitabilmente venire alla mente la tragedia accaduta a Mestre, pochi giorni fa, dove un bus turistico – le cause sono ancora al vaglio degli inquirenti - è precipitato dal viadotto provocando 21 morti. 

L'intervento della pattuglia

Erano le 23 di lunedì sera quando la pattuglia ha visto transitare una corriera Mercedes Travego bianca, senza scritte laterali, e ha deciso di effettuare dei controlli. Dalle verifiche è risultato che i due conducenti non avevano rispettato i tempi di guida e di riposo, ancor più rigorosi quando si tratta di trasporto di persone, e che guidavano da giorni.
Addirittura da Napoli. Dalla città partenopea, infatti, il bus era partito sabato scorso, dopo aver “caricato” la comitiva, probabilmente sbarcata da una crociera. E proprio a Napoli il mezzo era stato fermato una prima volta dalla polizia municipale del luogo. Le pattuglie, in quel frangente, avevano verificato che i due autisti non avevano rispettato le disposizioni normative e, dopo averli sanzionati pesantemente, avevano ingiunto loro i giorni di riposo. Ma gli autisti, dopo aver pagato le multe, avevano deciso di proseguire imperterriti il viaggio, scegliendo di proseguire a tutti i costi. Così avevano accompagnato i turisti prima a Roma, poi a Bologna e infine Vicenza.

L’ultima tappa sarebbe stata il capoluogo veneto 

Dalle indagini del comando del Retrone è risultato, fra le altre cose, che un conducente non aveva aggiornato la propria qualifica professionale mentre l’altro non l’aveva mai conseguita. Inoltre gli agenti hanno scoperto anche che le tessere dei due autisti non venivano immesse nel cronotachigrafo del bus in contemporanea, obbligatorio per legge quando si tratta di trasporto di persone, bensì una alla volta, in modo tale che non risultasse che non rispettavano i tempi di guida e riposo (il secondo autista non può dormire mentre il primo è alla guida ndr).

Le sanzioni della polizia locale

La polizia locale ha ritirato le patenti di entrambi e li ha sanzionati: al cittadino turco è stata elevata una multa di 1.600 euro, poiché risultato con più ore di riposo da smaltire, mentre il bulgaro dovrà corrisponderne 1.200. La società dove i due sono impiegati, anch’essa bulgara, dovrà pagare una serie di sanzioni il cui ammontare supera i 2 mila euro. Al pullman, infine, è stato imposto un fermo di 60 giorni e dovrà rimanere in un parcheggio a spese della ditta proprietaria. 

Antonella Fadda

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