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La battaglia

Il ministro Nordio apre al ritorno del tribunale a Bassano

Lo riferisce il sottosegretario Ostellari dopo il sì al Def e un’interrogazione
La cittadella della giustizia costruita e mai utilizzata FOTO GIANCARLO CECCON
La cittadella della giustizia costruita e mai utilizzata FOTO GIANCARLO CECCON
La cittadella della giustizia costruita e mai utilizzata FOTO GIANCARLO CECCON
La cittadella della giustizia costruita e mai utilizzata FOTO GIANCARLO CECCON

Il ministro della giustizia Carlo Nordio “apre” alla possibile realizzazione del Tribunale della Pedemontana, con sede a Bassano. In questo senso, almeno, il sottosegretario Carlo Ostellari interpreta alcuni passaggi del dibattito parlamentare e sul nuovo Def, appena licenziato dal Consiglio dei ministri del Governo Meloni.

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«Rispondendo ad un'interrogazione alla Camera dei deputati - ha spiegato infatti Ostellari - il Guardasigilli ha confermato che risulta all’esame la possibile riapertura di sedi giudiziarie già soppresse, anche con un’eventuale rimodulazione delle relative competenze territoriali. A dimostrazione della volontà politica del Ministero c’è l’inserimento di un ddl specifico nel collegato alla legge di bilancio 2022 e oggi nel documento di economia e finanze, appena licenziato dal Consiglio dei Ministri. Ne discuterò con le categorie economiche e gli amministratori della Pedemontana nel corso del prossimo incontro che si terrà il 5 maggio, sempre a Bassano».

La battaglia

A sostegno della riapertura del tribunale di Bassano come sede giudiziaria della Pedemontana, dunque, prosegue. Ora forte anche delle aperture dello stesso ministero della Giustizia. È dello scorso 24 marzo il vertice promosso in città che ha visto riuniti settanta sindaci, oltre a parlamentari, europarlamentari e ai presidenti delle tre province di Vicenza, Padova e Treviso, che hanno detto “sì” al tribunale della Pedemontana, un progetto rilanciato nelle ultime settimane da due iniziative distinte che hanno messo da parte gli orgogli di bandiera per un unico impegno: quello del senatore leghista, il sottosegretario Andrea Ostellari e quello dell’eurodeputato di FdI Sergio Berlato.

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Gli amministratori locali

Nell’occasione gli amministratori locali si erano espressi compattamente a favore del progetto del tribunale: non una semplcie riapertura, ma una strutturazione sovraprovinciale tra il Bassanese, l’Alta Padovana e l’area della Castellana e della pedemontana trevigiana. 
Poche settimane prima il consiglio comunale di Bassano aveva approvato due mozioni sul ripristino degli uffici giudiziari. La prima, che ha avuto come proponente il consigliere di “Pavan Sindaco” in quota FdI, Gianluca Pietrosante, che ha ripreso le questioni già esposte dall’europarlamentare Berlato. La seconda, delle opposizioni, che hanno chiesto di fissare un termine al governo centrale per dire chiaramente quale sarà il destino degli uffici soppressi. Ora la parola sarà data alle categorie economiche.

 

Carlo Barbieri

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