Un motociclista è ricoverato in terapia intensiva, con prognosi riservata, dopo essere rimasto vittima di un grave incidente accaduto domenica (17 marzo) verso le 13 a Rosà. In corrispondenza dell’impianto semaforico di via Capitano Alessio, intersezione di via Garibaldi, da quest’ultima allo scattare del verde un 38enne di Rossano, alla guida di una Volvo, nell’intento di girare a sinistra verso Cittadella ha impattato contro una moto Bmw con in sella un 48enne di Cassola, proveniente dal senso opposto di marcia, da via Roma, che procedeva dritto verso Rossano.
Nell’urto, risultato di fatto frontale, il motociclista è stato sbalzato dalla moto e, scavalcata l’auto, è caduto a terra, a diversi metri di distanza. Le condizioni dell’uomo sono parse da subito gravi e, dopo la chiamata al 118, in pochi minuti sono giunti i sanitari del Suem che lo hanno stabilizzato e trasportato all’ospedale.
Il 48enne ha riportato gravi lesioni soprattutto al bacino ma fortunatamente il casco rimasto calzato ha evitato il peggio.
Il traffico già intenso sulla statale ha subito pesanti rallentamenti. La polizia locale di Rosà, con l’intervento di due pattuglie, ha effettuato i rilievi e limitato i disagi alla cricolazione.
Un tamponamento a catena fra tre auto è accaduto invece lunedì (18 marzo) alle 16.30 in via Ca’ Dolfin: un 30enne di Tezze, alla guida dell’ultimo veicolo sopraggiunto, che che ha tamponato l’auto ferma di fronte a lui che a sua volta ha colpito la prima auto che era intenta a svoltare a sinistra all’interno di una proprietà privata, è rimasto ferito. Pure in questo caso il traffico ha subito non pochi disagi dovuti anche alla necessità di pulire il manto stradale dall’olio che vi si era riversato. È intervenuta anche in questo caso la polizia locale di Rosà.