Le manovre del sindaco "per restare sindaco" sono scattate. Da tempo i principali partiti del centrodestra, Lega e Fratelli d'Italia in primis, stanno provando a trovare un accordo, ma sinora ci sono state soltanto fumate nere. Il tempo, del resto, comincia a stringere. Un paio di settimane fa, Fratelli d'Italia aveva avanzato il nome del sindaco uscente, trovando sponda in sede provinciale in particolare dopo aver ravvisato nel nome indicato nelle scorse settimane dalla Lega, Nicola Finco, una forte vicinanza al segretario regionale del Carroccio o Alberto Stefani e ovviamente a Matteo Salvini, e quindi non gradito.
Insomma Pavan dopo Pavan, quindi, e dopo che l'attuale sindaco attorno a Natale sembrava pronto per una riconferma, vedendosi poi sopravanzare da altri nomi nelle prime settimane dell'anno. E così Pavan, improvvisamente tornata in auge, ha deciso di non rimanere con le mani in mano, tanto che mercoledì sera ha tenuto una riunione nella quale ha chiamato a raccolta diversi esponenti della società civile e delle professioni del Bassanese.
L'incontro si è svolto nella sala di Angarano e secondo indiscrezioni diversi esponenti della giunta comunale (ricordiamo che l'assessore allo sport Mariano Scotton è candidato per Forza Italia) ne sarebbero stati lasciati all'oscuro. Sicura eccezione, l'assessore alla cultura Giovannella Cabion, fedelissima del sindaco, che all'incontro avrebbe preso parte. Una ventina le persone presenti, che hanno ascoltato il sindaco parlare molto di sociale, dei grandi temi della città ma, stando alle testimonianze, poco di politica.
L'impressione è che Pavan abbia voluto organizzare quello che ai più è sembrato una sorta di tavolo di lavoro, cosa che sarebbe confermata dalla presenza di membri della protezione civile e degli Alpini, di alcuni medici e dei referenti di diversi quartieri cittadini. Pare però che, in realtà, il sindaco stia puntando a costituire un gruppo civico, una propria lista alla quale alcune delle personalità presenti ieri potrebbero essere invitate a partecipare oppure semplicemente a dare supporto. Resta il fatto che il sindaco sta passando al contrattacco. I beni informati riferiscono inoltre che Pavan sia fiduciosa che alla fine il nome del prescelto nell'area del centrodestra sia proprio il suo. Anche in questo caso, però dovrà formare una civica. Ovviamente è tutto da vedere, in attesa che proprio in quell'area si trovi la quadra e che si stabiliscano o meno delle alleanze.
Dal canto suo, Fratelli d'Italia permane in una situazione d'impasse, dopo che sul suo piatto sono spuntati via via i nomi di Stefano Giunta, di Andrea Zonta e alla fine pare anche quello del sindaco Pavan stesso, che, va precisato, resta ancora iscritta alla Lega. Lega che, dal canto suo, intende ritrovare compattezza puntando su un proprio candidato - il più papabile resta sempre Nicola Finco - ma non disdegnando altre soluzioni.