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Bassano

Perseguita ancora la ex moglie, braccialetto elettronico per un 43enne bassanese

L'uomo ha continuato a minacciarla e intimidirla ancora dopo il divieto di avvicinamento. Ora un maggior controllo è garantito tramite il dispositivo elettronico

Perseguita ancora l’ex moglie: bracialetto elettronico e nuove misure cautelari per un 43enne di Bassano ritenuto responsabile di reiterati atti persecutori nei confronti della sua ex moglie. Nelle nuove denunce-querele presentate dalla donna di recente, la vittima ha raccontato ai militari dell'Arma che l’ex marito le aveva inviato insistenti messaggi e l'aveva minacciata ancora.

Così, nel pomeriggio del 6 marzo, i carabinieri di Bassano hanno dato esecuzione all’ordinanza del "divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati" dalla donna, con l'applicazione del braccialetto elettronico all'ex marito, emessa dal gip di Vicenza, su richiesta della Procura

Già nel mese di dicembre del 2022, i militari avevano dato esecuzione ad un primo divieto di avvicinamento nei confronti dell’uomo, sempre per atti persecutori, tuttora in esecuzione: in quella occasione il gip lo aveva autorizzato ad avvicinarsi all'ex moglie solo ed esclusivamente per finalità legate alla gestione dei figli. Il nuovo provvedimento restrittivo, invece, toglie il beneficio al 43enne bassanese e che prevede un maggiore controllo con il supporto del bracialetto elettronico.

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Acquisiti tutti gli elementi a sostegno del comportamento persecutorio in danno della donna, la nuova ordinanza di misura cautelare, prevede anche che l'ex marito mantenga una distanza minima di 500 metri, in caso di incontro occasionale con la donna.

Si ricorda che sul sito www.carabinieri.it, è stata dedicata un’intera area tematica sul codice rosso, dove è possibile trovare tante informazioni utili su atti persecutori, bullismo, cyberbullismo, maltrattamenti, revenge porn, violenza sessuale ecc. Nell’area tematica è presente il "violenzametro", un test di autovalutazione, elaborato dal reparto Analisi criminologiche del Raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche, per rilevare i segnali del livello di violenza di genere subita in un rapporto di coppia. Contiene, inoltre, consigli utili per chiedere supporto e aiuto in base al livello di violenza riscontrata.

Ecco il link dell’area tematica “codice rosso”: http://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/codice-rosso/codice-rosso

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