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Mussolente

Fermato perché brandisce una mazza da baseball, in auto aveva 31 ovuli di cocaina: arrestato

In manette è finito un cittadino straniero residente a Mussolente
La droga sequestrata con il denaro e la mazza da baseball
La droga sequestrata con il denaro e la mazza da baseball
La droga sequestrata con il denaro e la mazza da baseball
La droga sequestrata con il denaro e la mazza da baseball

Brandiva una mazza da baseball in strada e ha attirato l'attenzione degli agenti della polizia locale associata di Cassola e Mussolente che nella sua auto hanno poi trovato 31 dosi di cocaina.

È stato arrestato per detenzione di stupefacenti a fine di spaccio un cittadino di origine straniera, senza occupazione e residente a Mussolente, che l'altra notte verso le 23.20 si trovava in via del Rosario a San Zeno di Cassola. L'uomo è stato visto dagli agenti, impegnati in un pattugliamento notturno, agitare la mazza da baseball a pochi passi da un'auto, una Fiat Bravo grigia, con la portiera e il bagagliaio spalancati. Insospettiti dal comportamento e dallo stato di agitazione dello straniero, gli agenti della polizia locale lo hanno prima avvicinato privandolo dell'arma e, una volta identificatolo, hanno eseguito un controllo all'interno del veicolo. Nell'auto sono stati trovati 250 euro in contanti e 4 contenitori con all'interno 31 involucri con polvere bianca che, dopo apposita verifica con narcotest, è risultata essere cocaina.

L'uomo è stato quindi trasferito nella sede del comando di polizia locale in via Ca' Baroncello per essere perquisito ma nessuna droga è stata trovata sulla sua persona. I poliziotti hanno ritenuto opportuno controllare pure l'abitazione di Mussolente, ma anche in questo caso l'esito è stato negativo. Con il supporto dei carabinieri del nucleo radiomobile di Bassano, il presunto spacciatore è stato quindi trasferito alla caserma di via Emiliani per essere fotosegnalato e per l'applicazione degli arresti domiciliari per detenzione di stupefacenti a fine di spaccio, predisposti dal pubblico ministero di Vicenza. All'uomo, che risultava sprovvisto di patente italiana, è stata inoltre elevata una sanzione di 480 euro.

Il sindaco di Mussolente, Cristiano Montagner, commenta: «Non posso che ringraziare gli uomini del comandante Massimo Munari, che quotidianamente assicurano la sicurezza sul nostro territorio che questa amministrazione considera fondamentale. Situazioni come queste richiedono estrema delicatezza e fermezza ed è una garanzia sapere di poter contare su una squadra di agenti preparata, attenta e dedita». Il sindaco di Cassola, Aldo Maroso, dal canto suo aggiunge che «l'operazione conferma la bontà del lavoro svolto dalla nostra polizia locale da qualche settimana è ad organico completo. La formula della gestione associata funziona e ci consente di garantire un controllo più capillare sui territori di Cassola e Mussolente assicurando anche dei pattugliamenti notturni».

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