Bassano è pronto ad accogliere il Giro d'Italia. Domani, mercoledì 24 maggio la città del Grappa ospiterà il passaggio della 17ma tappa del Giro d'Italia Pergine Valsugana - Caorle. I ciclisti arriveranno nel territorio bassanese giungendo da nord e percorreranno le seguenti strade: strada Campesana SP73 (località Campese e Sant'Eusebio), viale Scalabrini, viale Armando Diaz, Ponte della Vittoria, viale De Gasperi, via Cristoforo Colombo, via Carpellina. Il transito della gara è previsto alle ore 14.30 circa.
Per permettere lo svolgimento della gara, sono previste alcune modifiche temporanee alla viabilità. Le strade saranno chiuse indicativamente dalle 12.15 alle 14.45 e il transito della gara è previsto alle ore 14.30 circa; al termine del passaggio le strade saranno riaperte. Anche la Strada Statale 47 Valsugana sarà chiusa al transito dalle 12 circa. Subito dopo le strade saranno riaperte.
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Giro d'Italia: tre tappe in Veneto
La Carovana rosa in Veneto, da domani percorrerà le strade venete: da Caorle a Oderzo, dal Cadore alle Tre Cime. «Il Giro d’Italia rappresenta qualcosa che va oltre le gesta dei corridori. È promozione del territorio, identità, festa e orgoglio per le piccole e grandi località percorse dalla carovana. In Veneto l’attesa è grande. Del resto, non c’è Giro senza Veneto e non c’è Veneto senza Giro», sono le parole del presidente della Regione, Luca Zaia.
I ciclisti giungeranno in Veneto domani con il traguardo della tappa da Pergine Valsugana previsto a Caorle (Venezia); giovedì la partenza sarà da piazza Grande a Oderzo (Treviso) per salire fino alla Val di Zoldo e la conclusione a Zoldo (Belluno). La tappa dolomitica per eccellenza è prevista il 26 maggio con partenza da Longarone e l’arrivo al rifugio Auronzo, al cospetto delle Tre Cime di Lavaredo.
Sottolinea Zaia: «Sono 3 tappe, 5 città coinvolte (Caorle, Oderzo, Zoldo, Longarone e Auronzo), e 500 km da percorrere in una vetrina che offrirà il meglio del Veneto. Sarà una tre giorni nella quale la nostra regione tutta potrà mettersi in bella mostra, offrendo tutto il meglio del territorio».