Il corso di formazione di intervento sanitario ha fatto la differenza. Grazie alle tecniche acquisite la squadra di primo soccorso dell'azienda è riuscita a tenere in vita sino all'arrivo dell'ambulanza un collega che aveva avuto una grave crisi respiratoria, forse legata ad una patologia di cui soffre.
È accaduto l'altro giorno alla Faeda di via Valchiampo a Montorso dove un lavoratore interinale, 40 anni, originario dell'Africa centrale, si è sentito male fino ad accasciarsi esanime a terra. La pronta reazione dei colleghi e la capacità del gruppo di primo soccorso hanno salvato la vita all'operaio che ora si trova in ospedale.
«Un particolare grazie - ha dichiarato Massimo Andolfo per Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil rivolgendosi anche alla direzione del personale e ai lavoratori del Gruppo Faeda - e i complimenti di tutti noi vanno ad Andrea Brun della squadra di primo soccorso che fa parte della Rsu. Ha saputo, con prontezza e sangue freddo, eseguire le attività rianimative e salvavita, anche avvalendosi delle istruzioni del personale medico in arrivo». «Non dava segni di vita, respirava appena - ha raccontato Brun - e con molta fatica. Su suggerimento dei sanitari ho iniziato a praticargli il massaggio cardiaco con le tecniche di rianimazione apprese nei corsi».