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MONTORSO VICENTINO

Addio a Piergiorgio Cielo, il padre del vino Freschello

Aveva 81 anni, mercoledì 13 dicembre i funarali nella chiesa Arcipretale di Montorso

È mancato, all'età di 81 anni, Piergiorgio Cielo, tra i fondatori della cantina Cielo di Montorso Vicentino poi diventata Cielo e Terra. I funerali si terranno mercoledì 13 dicembre, alle 15, nella chiesa Arcipretale di Montorso Vicentino. Martedì 12 sarà recitato il rosario alle 19,30.

Il lungo percorso professionale di Piergiorgio Cielo iniziò tra i campi “dell'università della campagna”, dove studiando l'arte dell'agricoltura, sviluppò una passione non comune per il mondo del vino.

Con un'abilità naturale nel commercio, si conquistò la fiducia tra le osterie del Basso vicentino, collocando con successo il vino prodotto nella cantina di famiglia. A 20 anni, ritornò alla sua terra natale a Montorso, determinato a far crescere l'azienda di famiglia.

Con l'aiuto dei suoi fratelli Giovanni e Renzo, Piergiorgio trasformò l'impresa in un successo nazionale, dando vita al vino Freschello. Il suo spirito fresco e sincero raggiunse il cuore di milioni di consumatori, diventando per oltre 15 anni il vino in bottiglia più venduto nella grande distribuzione italiana.

Per decenni - come ha ricordato il figlio Pierpaolo Cielo - ha contribuito in modo significativo alla crescita di Cielo e Terra, portandola alla unione con le Cantine dei Colli Berici sca nel 1999, appassionato del suo territorio e conscio dell’importanza di un progetto di filiera per affrontare i mercati mondiali.

 

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