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Camisano Vicentino

Un cantiere da 12 milioni di euro. Strada chiusa fino ad agosto

Iniziata l'opera di allargamento della Sp Torrarossa nel Vicentino e della Sp Desman nel Padovano. Oltre un anno di lavori
Il cantiere avviato tra le province di Vicenza e Padova durerà fino ad agosto  (Foto MARINI)
Il cantiere avviato tra le province di Vicenza e Padova durerà fino ad agosto (Foto MARINI)
Il cantiere avviato tra le province di Vicenza e Padova durerà fino ad agosto  (Foto MARINI)
Il cantiere avviato tra le province di Vicenza e Padova durerà fino ad agosto (Foto MARINI)

La più importante arteria stradale che collega l'Est Vicentino alla parte Nord Ovest del territorio padovano, rimarrà chiusa fino ad agosto. Lo hanno annunciato nei giorni scorsi le Province di Vicenza e Padova, in merito ai cantieri legati alla messa in sicurezza di via Piazzola, lato vicentino, e via Dante, nel Padovano: un'opera pubblica del valore complessivo superiore ai 12 milioni di euro (più di 6 per il tratto che attraversa il territorio camisanese), che coinvolge i comuni di Camisano e Piazzola sul Brenta.

Chiusura e percorsi alternativi

La chiusura della Strada provinciale 24 Torrerossa e della Strada provinciale Desman, è stata richiesta dalla Provincia padovana per la gestione del cantiere che porterà alla sistemazione e all'allargamento della strada, oltre alla costruzione di una nuova pista ciclopedonale che collegherà i due paesi. Chiusura al traffico iniziata lo scorso lunedì e che durerà fino al 9 di agosto. Il transito sarà consentito solo ai frontisti, ai bus di linea, ai mezzi di soccorso e di pubblico servizio. Il consiglio del comune camisanese, per chi dovesse raggiungere il territorio di Piazzola fino ad agosto, è di utilizzare due percorsi alternativi, o in direzione Campodoro, o percorrendo via Badia verso Isola Mantegna.

Un anno di lavori per cinque stralci

Un lavoro a lungo atteso da entrambi i territori, quello della messa in sicurezza di via Piazzola e di via Dante, dove negli anni non sono mancati i morti a causa dei numerosi incidenti. L'arteria stradale è infatti percorsa da un elevato numero di mezzi, soprattutto pesanti, che quotidianamente viaggiano sulla strada lunga circa quattro chilometri. L'opera sul fronte camisanese è divisa in cinque stralci: il primo, già in corso, vede l'allargamento della strada e la creazione del primo tratto di pista ciclopedonale, da via Picelli a via Malspinoso. Il secondo stralcio, anche questo in corso, prevede invece il calottamento di alcuni tubi del gas. Con il terzo, si andrà poi a completare l'allargamento del manto stradale di tutta via Piazzola, e a realizzare un altro tratto di circa 700 metri della ciclopedonale, partendo da quello già realizzato fino all'incrocio con via Malspinoso. Il quarto stralcio prevede invece la completa sostituzione del ponte sulla Liminella, situato a confine tra i due territori, mentre il quinto vedrà il completamento della pista ciclopedonale, che si congiungerà con quella realizzata dalla Provincia di Padova sul territorio di Piazzola sul Brenta.

I costi dell'opera

Importanti i costi dell'opera: l'allargamento del tratto vicentino costerà infatti 3 milioni 637 mila euro, di cui 700 mila coperti da Viacqua. Il calottamento costerà invece 180 mila euro, finanziati dalla Provincia di Vicenza, mentre la realizzazione della ciclopedonale prevede l'investimento di 2 milioni 360 mila euro, di cui 297.500 coperti da contributo della Regione, 800 mila euro dalla Provincia vicentina, e la differenza dal Comune di Camisano. La sostituzione del ponte sulla Liminella costerà infine 300 mila euro, coperti dalle due Province al cinquanta per cento.

«Si tratta di un'opera molto attesa, perché permetterà di mettere in sicurezza mezzi e ciclopedoni - spiega Renzo Marangon, sindaco e consigliere provinciale -. Inoltre, le due fermate del bus che ci sono lungo il nostro tratto, non saranno più in strada. La fine lavori sarà nella seconda metà del 2025».

Marco Marini

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