Il camionista che ha investito e ucciso Davide Rebellin è stato rimesso in libertà. Il suo avvocato ha chiesto ed ottenuto che Wolfgang Rieke torni a casa. Il 62enne, che da giovedì era stato portato in carcere, ha l'obbligo di firma ogni venerdì.
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Le autorità italiane avevano emesso un mandato di cattura internazionale dopo l'incidente avvenuto il 30 novembre scorso a Montebello Vicentino e costato la vita al campione leoniceno.
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Una vicenda che aveva sconvolto il mondo dello sport anche perché il ciclista era stato trovato in strada mentre l'investitore si era dato alla fuga. Testimoni l'avrebbero anche ripreso mentre scendeva dal mezzo e, dopo aver controllato le condizioni di Rebellin, era risalito dandosi alla fuga. Secondo quanto ricostruito in seguito, l'uomo avrebbe tentato anche di lavare il camion per nascondere le prove.