Nei parcheggi dell’ospedale San Bortolo di Vicenza si aggirano gli “sciacalli della sosta”. Nel pieno dell’emergenza causata dal diffondersi del coronavirus, con la struttura ospedaliera che rischia il collasso per far fronte a una situazione straordinaria, i parcheggiatori abusivi si sono stabiliti nei piazzali di via Rodolfi per racimolare soldi ai malati bisognosi di cure e alle persone che fanno visita a parenti o amici ricoverati nei reparti della struttura ospedaliera. Indicano loro dove lasciare le automobili e poi pretendono di essere pagati per il servizio che hanno fornito.
La polizia locale, giovedì mattina, ne ha pizzicati due. A carico di O.P.J. e N.P.E. (il comando di stradella Soccorso Soccorsetto ha fornito solamente le loro iniziali), di 40 e 38 anni, entrambi immigrati di nazionalità nigeriana, sono dunque scattati sia una sanzione sia un ordine di allontanamento dal capoluogo per 48 ore. I vigili hanno inoltre sequestrato il denaro che la coppia aveva raccolto importunando le persone.