Ventuno casi di illecita percezione del reddito di cittadinanza portano alla denuncia, a Vicenza, di 19 persone per aver dichiarato il falso o effettuato omissioni nella dichiarazioni per ottenere l’aiuto economico. I controlli della guardia di finanza di Vicenza hanno portato a recuperare somme erogate per un totale pari circa 205 mila euro. Tra i denunciati anche alcuni nomadi residenti in un campo della provincia, che avrebbero incassato 45 mila euro di contributo, e una donna che avrebbe omesso di dichiarare che il marito si trovava agli arresti nel carcere di Vicenza, incassando così 11 mila euro di aiuti.