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Il 27 gennaio

Quattro pietre d’inciampo per onorare i deportati. Tutti gli eventi per il Giorno della Memoria

Dedicate a Carlo Crico, Piero Franco, Torquato e Franco Fraccon che persero la vita nel campo di concentramento di Mauthausen.
Le manifestazioni della Memoria in città COLORFOTO

Le prime due furono posate nel giugno del 2021. Oggi, venerdì 27 gennaio, nel Giorno della memoria, se ne sono aggiunte altre quattro. Sono le pietre di inciampo, le celebri opere realizzate dall’artista tedesco Gunter Demnig per tenere viva la memoria delle vittime dei campi di sterminio nazisti. Questi “segni” incastonati nel tessuto urbano e sociale delle città europee servono per ricordare la storia, per tenere viva la memoria sugli errori del passato e fare in modo che gli orrori vissuti da tante persone non si ripetano più. 
Le prime furono dedicate alla memoria dei coniugi Guido Orvieto e Angelina Caivano, deportati ad Auschwitz nel gennaio 1944 insieme ad altre 75 uomini e donne, ebrei e non, prelevati da Vicenza e ricordati in una lapide posata dall’amministrazione comunale lo scorso anno in occasione del Giorno della memoria. Erano state posizionate in corso Palladio, sul marciapiede di fronte al civico 84, in corrispondenza del negozio di mercerie che i coniugi Orvieto gestirono per diversi anni, fino al momento della loro deportazione nel lager dal quale non fecero mai ritorno.
Questa mattina ne sono state posate altre quattro, in corrispondenza dell’ultima abitazione delle vittime, anche se in un caso si è scelto di individuare il luogo di lavoro.
Quella di Carlo Crico, che perse la vita nel marzo del 1945, sarà collocata in piazza delle Erbe, in corrispondenza della farmacia Al Redentor, all’epoca gestita proprio dal vicentino; il ricordo di Piero Franco, morto il mese prima, invece, sarà posizionato in contra’ Porta Santa Lucia. Torquato e Franco Fraccon, invece, abitavano in strada della Commenda, ma d’accordo con i familiari è stato scelto un punto più centrale, quello dell’ex banca Cattolica del Veneto, che aveva sede a palazzo Leoni Montanari in contra’ Santa Corona. Questo l’indirizzo dell’ufficio di Torquato, il cui destino è legato a doppio filo con quello del giovane figlio Franco: entrambi lavoravano per la Resistenza, aiutando gli ebrei a mettersi in salvo.  

Le iniziative fino a domenica

Oggi, anniversario della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz e della scoperta del dramma della Shoah e dell’Olocausto sono tante le iniziative promosse. La giornata si aprirà alle 10 in piazza Matteotti con la cerimonia istituzionale in ricordo delle vittime della persecuzione politica e dello sterminio del popolo ebraico nei campi nazisti. Successivamente, dalle 10.45 verranno posate quattro pietre d'inciampo. Si tratta di blocchi di pietra ricoperti da una piastra di ottone della dimensione di un sampietrino, sulla quale saranno incisi il nome della persona, l’anno di nascita, la data, l’eventuale luogo di deportazione e la data di morte, se conosciuta. L’espressione “inciampo” deve intendersi in senso visivo e mentale, per far fermare a riflettere che vi passa vicino. Sono state inventate dall’artista tedesco Gunter Demnig e in Europa ne sono state installate già oltre 50 mila.

  • Marcia della Memoria fino al teatro Olimpico. La marcia parte oggi alle 18.30 da contra’ San Biagio, presso l’ex carcere, procede per corso Fogazzaro, corso Palladio, prevede una breve sosta alle pietre di inciampo e arrivo al giardino dell’Olimpico.
  • Arnold Schoenberg a 150 anni dalla nascita. Dalle finestre di palazzo Cordellina risuoneranno in contra’ Riale le musiche del compositore austriaco di famiglia ebraica Arnold Schoenberg. Nel 1933 fu obbligato, a causa delle persecuzioni naziste, a trasferirsi negli Usa. L’evento è in programma oggi dalle 17.30 alle 18.30 ed è a cura della biblioteca civica Bertoliana.
  • Mostra “Dal rifugio all’inganno”. Continuerà fino al 3 febbraio (da lunedì a venerdì 10.30-12.30 e 16-18) la mostra “Dal rifugio all’inganno. Storie di ebrei stranieri internati in provincia di Vicenza” all’istituto Almerico Da Schio.
  • La scuola di Luigi Meneghello e dei Piccoli maestri. Al liceo Pigafetta proseguirà fino al 3 febbraio (da lunedì al venerdì 15-17) la mostra “Che cos’è un’educazione? La scuola di Luigi Meneghello e dei Piccoli maestri nelle carte d’archivio del liceo Pigafetta”. A cura del liceo con la Bertoliana e il comitato per le celebrazioni di Meneghello.
  • Letture e laboratori per i bambini. Letture e laboratori per bambine e bambini dai 7 ai 10 anni “La valigia della Memoria”. Attività gratuita, a numero chiuso e con prenotazione nelle sedi di Laghetto e di Villaggio del Sole della biblioteca Bertoliana oggi alle 16.30.
  • Concerto di riflessione per il giorno della memoria. Oggi alle 21 Concerto-riflessione per il giorno della memoria delle vittime della Shoah. La musica rende liberi. Con Paolo Burato (soprano), Maria Giovanna Lazzarin (mezzosoprano), Enrico Balboni (violino), Antonio Camponogara (pianoforte). Regia e narrazione storica Raffaella Calgaro. Ingresso libero. Evento organizzato dall’associazione Arsamanda e Rotary club in collaborazione con l’assessorato alla cultura.
  • Ebrei stranieri in Veneto. Incontro oggi pomeriggio, dalle 17 alle 19 sul tema “Ebrei stranieri in Veneto, 1933-1945. Storia di fughe, internamento e deportazione”. Saluto di Giovanni Luigi Fontana, introduzione e coordinamento di Alba Lazzaretto. Relazioni di Antonio Spinelli, Paolo Tagini e Renato Camurri. Evento a cura di Accademia olimpica e Istrevi.
  • La Shoah di Katia e Luigi Meneghello. Proseguirà fino al 29 gennaio la mostra “Il riserbo, la scrittura. La Shoah di Katia e Luigi Meneghello” (orario 10-13 e 15.30-18.30) a cura di Luciano Zampese. La mostra si tiene alla Bertoliana.
  • L’abbraccio della memoria. Domenica alle 11 a parco delle Fornaci di via Farini “L’abbraccio della Memoria: immagini, musiche e parole per ricordare le vittime della Shoah”. Evento a cura del Comitato della memoria. 
    Il 15 febbraio un altro appuntamento alle 9.30. In programma lo spettacolo teatrale “Fino a quando la mia stella brillerà” che si terrà al teatro Astra di contra’ Barche. L’evento è a cura di La Piccionaia centro di produzione teatrale.

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