VICENZA. Bimba stava morendo per una rara e grave forma di polmonite. La salva in extremis il primario di chirurgia pediatrica del San Bortolo grazie a intervento eseguito con una tecnica mini-invasiva che si esegue in pochi centri al mondo. «L’abbiamo presa davvero per i capelli» dice il dott. Fabio Chiarenza. Protagonista una bambina di 2 anni che abita in città.
Per la piccina le cose si erano messe molto male. Ancora poche ore e non ce l’avrebbe fatta. Tavolo operatorio allestito in urgenza. Tre ore di intervento. E bimba restituita alla vita per merito di un team vicentino che fa scuola da sempre in Italia.