Quattro persone sono finite a processo per rispondere di violazione della legge ambientale. Sono accusate dalla procura distrettuale antimafia di Venezia di aver realizzato una raccolta e uno stoccaggio abusivi di rifiuti nella zona di Debba, in città, con una sede secondaria anche a Castegnero. Si sarebbe trattato di vecchi elettrodomestici, perlopiù, che dovevano essere trattati secondo la norma; in questi caso, invece, il materiale veniva trasportato clandestinamente all’estero, dopo essere stato caricato in nave al porto di Genova.