Dalle piazze di oltre 200 paesi nel mondo all'agorà dei social media e di internet. La pandemia non ha fermato la crociata per dire "no", una volta di più, alla violenza sulle donne. Anche a Vicenza. E così l'appuntamento con il flash mob “One billion rising”, promosso dal team del Jazzercise Vicenza Nord Fitness center di Monticello Conte Otto, quest'anno si è spostato da piazza dei Signori alla rete.
Stessa canzone, identica coreografia per gridare al mondo che le donne sono libere, bellissime e chiedono rispetto. Una versione digitale sulle note di "Break the chain" (Spezza le catene) che ha riunito centinaia di istruttori e allievi da diverse città italiane, riuscendo a varcare i confini nazionali con presenze anche dalla Gran Bretagna e dalla Germania fino ad arrivare in California.
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