Morto a quattro settimane dall'incidente. Bruno Zanellato, 81 anni, che abitava in vicolo Paoli, a Valdagno, non ce l'ha fatta. Era stato investito da un'auto mentre attraversava la strada. Il suo cuore ha cessato di battere nella nottata di lunedì all'ospedale San Bortolo di Vicenza dove era stato ricoverato in seguito alle gravi lesioni riportate nell'incidente. Con tutta probabilità sarà aperto un fascicolo per omicidio stradale.
L'investimento si era verificato nella tarda mattinata del 24 gennaio in via Pasubio, a Novale di Valdagno, a poche decine di metri dall'intersezione con via Concordia, all'altezza dell'attraversamento con strisce pedonali e poco distante dall'abitazione di Zanellato. L'uomo - la ricostruzione è ancora al vaglio della polizia locale del consorzio Valle Agno intervenuta per i rilievi - probabilmente stava provenendo dalla pista ciclabile e ha attraversato la strada per raggiungere il marciapiede che si trova sul lato opposto. In quel momento una Volkswagen Golf (le generalità del conducente non sono state rese note) proveniente da Novale e diretta verso il centro di Valdagno, lo ha investito. Il pedone, dopo essere stato caricato sul cofano del veicolo, ha battuto contro il parabrezza dell'automobile per poi ricadere sull'asfalto. Il primo a prestargli soccorso è stato il guidatore che lo ha investito, al quale si sono poi aggiunti un automobilista di passaggio e altre persone in transito. Il conducente avrebbe riferito di non essersi accorto della presenza del pedone, molto probabilmente abbagliato dal sole.
La dinamica è ancora sotto esame degli agenti della polizia locale. Sul posto è intervenuta un'ambulanza allertata dalla centrale operativa del Suem 118 partita dal vicino ospedale San Lorenzo e giunta poco dopo l'investimento. Il personale medico si è adoperato a lungo per stabilizzare le condizioni cliniche del ferito, in attesa di poterlo adagiare sull'autolettiga per poi trasportarlo al pronto soccorso così da garantirgli un celere ricovero in ospedale. Data la gravità dei traumi riportati, il pensionato è stato accompagnato direttamente all'ospedale San Bortolo di Vicenza dove a quattro settimane di distanza è deceduto