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Giocatore del Trissino positivo

«Cerco casa per la quarantena»
Appello accolto in meno di 24 ore

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Il giocatore dell'Hockey Trissino, Stefano Dal Santo
Il giocatore dell'Hockey Trissino, Stefano Dal Santo
Il giocatore dell'Hockey Trissino, Stefano Dal Santo
Il giocatore dell'Hockey Trissino, Stefano Dal Santo

Cercasi casa. Non è il solito annuncio, di cui sono pieni i bollettini immobiliari: questa volta l'appello arriva da un positivo al coronavirus. Ma accade anche che in meno di 24 ore qualcuno risponde all'appello con un «sì, c'è posto».

 

L'appello era stato lanciato da Stefano Dal Santo, giocatore dell'HockeyTrissino, trovato positivo al test e poi ricoverato all'ospedale San Bortolo di Vicenza. «Ciao a tutti, sto molto bene, sono giovane, forte e ovviamente fortunato. Scrivo questo post per chiedere il vostro aiuto: i dottori hanno parlato di dimettermi, ma il problema sta nel dove potere passare questi giorni. Tutti i miei famigliari sono in quarantena e mi trovo quindi costretto a rimanere in ospedale». Un appello subito rilanciato dalla stessa società trissinese e che ben presto è diventato "virale". Tanto che nella serata di ieri è stato proprio Dal Santo a raccontare che, in meno di un giorno, sono arrivate tante proposte. «Ho trovato una dimora per concludere la mia quarantena».

 

 

Come sulla pista così nella vita, Stefano Dal Santo non si smentisce e il suo carattere come il suo modello di vita appaiono nitide: «Non voglio rubare posti in ospedale a chi ha più bisogno di me», aveva scritto nel suo post. Dal Santo è soprannominato amichevolmente il "bomba" nel mondo hockeistico, e si può dire che la notizia del suo contagio sia stata una "bomba" a Trissino. Così come la gara di solidarietà che si è scatenata dopo il suo appello sui social.

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