<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Celebrati con la scuola i caduti per la pace

Un momento della cerimonia. A.C.
Un momento della cerimonia. A.C.
Un momento della cerimonia. A.C.
Un momento della cerimonia. A.C.

Celebrazioni del IV novembre anticipare con gli alunni delle elementari De Amicis. È una consuetudine per la sezione Ancr anticipare la festa per coinvolgere la scuola e la cerimonia si è svolta nel piazzale. Durante l’alzabandiera (il tricolore è stato donato dagli alpini) gli studenti hanno cantato l’inno d’Italia, accompagnati dal trombettista. Quindi, preceduto dal gonfalone del Comune e dalle bandiere delle associazioni combattentistiche, ha preso il via il corteo, che ha raggiunto il monumento dei caduti in piazza Roma, dove un alunno ha deposto un mazzo di fiori, mentre la tromba suonava la “Canzone del Piave”. «Voi siete il futuro e dovete ricordare i giovani, che sono caduti per la patria» l’invito di Pietro Cazzola, presidente dell’Ancr locale. Il sindaco Dario Tovo ha evidenziato che è giusto coinvolgere gli studenti, per ricordare quanti sono morti per darci un futuro migliore. «Oggi l’Italia deve fronteggiare difficoltà economiche e i problemi della globalizzazione, e ha bisogno di rappresentanti corretti non di guerre». Concetto ribadito dai ragazzi: il IV novembre va ricordato tutto l’anno; la guerra è brutta, porta solo distruzione e morte; ricordiamo i bambini, morti per la pace. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

A.C.

Suggerimenti