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Un brindisi all’estate per cinquemila

[FIRMA]Dodici cantine per festeggiare la dodicesima edizione della Vespaiolona, l’evento estivo della Doc Breganze. E proprio nella notte del solstizio d’estate Breganze si è animata con 4.500 visitatori che hanno dimenticato il caldo per rendere omaggio all’uva, simbolo del paese.Un successo consolidato quello di ieri, per una festa colma di divertimento, dove bere un buon bicchiere di vino della Doc breganzese, godendo dei numerosi momenti di spettacolo, tutti di altissimo livello. Un brindisi alla vita, nella notte più corta dell’anno, grazie all’impegno di 250 persone in servizio per distribuire vino e cibo. Un centinaio, invece, quelle impiegate per la sicurezza tra bodyguard, alpini, personale della Protezione civile e volontari. Presi d’assalto i bus navetta che garantivano con regolarità il collegamento tra la piazza di Breganze e le diverse cantine fuori zona, ognuna con una propria attrazione.La notte bianca e rossa, organizzata dall’associazione Strada del Torcolato e dei Vini di Breganze e dal Consorzio Tutela Vini Doc Breganze ha attirato famiglie, gruppi di amici, adulti, giovani che hanno avuto la possibilità di crearsi la loro personale “carta dei vini” andando sul sicuro e scegliendo i vini preferiti oppure provando qualcosa di nuovo. Ma a divertirsi sono stati anche i tanti bambini che, rinfrescati da una bibita, hanno potuto giocare e partecipare a diversi momenti di animazione realizzati appositamente per loro.Ogni cantina, infatti, ha aperto le proprie porte rigorosamente ai 4.500 possessori del kit (pass, bicchiere e sei degustazioni) e fatto del suo meglio per accontentare gli amanti del buon vino, ma ha anche proposto momenti di intrattenimento nonché prelibatezze gastronomiche. La kermesse enologica ha permesso di degustare tanto lo spiedo di quaglie della Confraternita della Quaglia di Levà quanto hamburger di carne, vegetariani e vegani con ingredienti freschi del territorio; ma anche gnocchi, arancini, arrosticini, ravioli ripieni di baccalà e olive nere, roast beef di manzo con verdure saltate, tartare di Angus e tagliata di bisteccona, pizza gourmet, spiedo al cartoccio, risotto con porcini e formaggio castelgrotta, burritos di carne e verdure e piatti di pesce, senza dimenticare golosi dolci al Vespaiolo e al Torcolato, gelato artigianale, frittelle di mele e il famoso gnocco fritto.Il sipario sulla notte bianca e rossa si è chiuso alle due con la soddisfazione di tutti, organizzatori e visitatori compresi, e con la promessa di rivedersi il prossimo anno. [END]© RIPRODUZIONE RISERVATA

Silvia Dal Maso

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