Nella tarda mattinata di mercoledì 23 dicembre, a Dueville, una pattuglia di carabinieri della Tenenza ha proceduto al controllo di due giovani nel parchetto alle spalle dell’ufficio postale, vicino a via delle Piscine.
Alla vista dei militari, uno dei due ragazzi, L.C. (sono state fornite solo le iniziali), incensurato residente a Dueville, ha cercato di disfarsi di un involucro in plastica contenente circa 15 grammi di marijuana. La cosa, però, non è sfuggita ai carabinieri, che hanno recuperato la sostanza e hanno poi effettuato un controllo più approfondito, rinvenendo nella disponibilità dell'altro giovane, oltre 500 euro in banconote di vario taglio.
In seguito ad ulteriori accertamenti è emerso che L.C. aveva appena acquistato la marijuana dal giovane con cui era stato fermato, vale a dire Ivan Meneguzzo, ventenne nato ad Arzignano ma residente a Costabissara. I militari hanno quindi deciso di procedere con la perquisizione domiciliare nell'abitazione dove il 20enne abita con i genitori. Il giovane ha quindi cercato, con varie scuse ed escamotage, di ritardare l'attività dei carabinieri. Nel frattempo, però, sul posto è intervenuta in ausilio anche l’unità cinofila della polizia locale dell’Unione dei Comuni, con il cane Buddy (un golden retriever di 5 anni) e proprio grazie al fiuto di Buddy sono stati ritrovati circa 600 grammi di marijuana e 30 grammi di hashish, che sono stati sequestrati unitamente ai contanti precedentemente trovati in suo possesso.
Il 20enne è stato arrestato con l'accusa di spaccio e detenzione ai fini spaccio: l'arresto è stato convalidato e il giudice ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari con divieto di comunicare con persone al di fuori del suo nucleo familiare.