«Non era una tresca
Voglio 200 mila euro
per i danni morali»

SARCEDO. «Con Mirco Ronzani era amore vero, la nostra era una bellissima storia distrutta dall'investimento mortale del 10 novembre 2016, quando lui mi salvò a Sarcedo, venendo purtroppo a sua volta investito». Arianna Gottardo parla per la prima volta. La donna di 36 anni di Sarcedo al processo per omicidio stradale contro l'automobilista investitrice, è stata ammessa come parte civile anche se era la fidanzata non convivente. Il suo avvocato Daniele Accebbi ha chiesto un risarcimento del danno morale di 200 mila euro, mentre la collega Marta Faccin di 800 mila euro per conto della vedova Marzia Furlan. La particolarità del caso, di cui si parlerà questa sera a "Porta a Porta" da Bruno Vespa, è che anche la fidanzata non convivente può essere ammessa al risarcimento quando il "rapporto è duraturo e intenso". Come appunto nel caso di Mirco e Arianna che si frequentavano da sette mesi e avevano progetti di vita assieme, anche sul piano lavorativo.