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Nel baule dell’auto spunta la marija

I carabinieri di Istrana con la marijuana sequestrata al giovane
I carabinieri di Istrana con la marijuana sequestrata al giovane
I carabinieri di Istrana con la marijuana sequestrata al giovane
I carabinieri di Istrana con la marijuana sequestrata al giovane

Dopo averlo fermato, probabilmente per un controllo di routine, i carabinieri hanno trovato nell'auto che stava guidando due barattoli in vetro con all’interno 64 grammi di marijuana. È quindi scattata la perquisizione domiciliare durante la quale i militari hanno rinvenuto più di due etti di “erba” oltre a sei piantine di cannabis coltivate in una serra artigianale. È questo il risultato di un’operazione iniziata a Istrana, nel Trevigiano, e terminata a cinquanta chilometri di distanza, a Breganze. È accaduto mercoledì sera quando i militari della stazione di Istrana hanno portato a termine l’operazione con l’arresto in flagranza per detenzione di sostanze stupefacenti dello studente Ernest Moro, 23 anni, residente nel paese dell’Alto Vicentino. Il giovane è stato fermato durante un’attività di controllo in via Castellana, nel Comune trevigiano, da parte degli investigatori che conducevano un’indagine a vasto raggio. Poco prima delle 19 i militari dell'Arma hanno intimato l’alt all'auto del giovane che procedeva lungo la provinciale, per poi controllare il veicolo. All'interno del baule della sua vettura sono stati rinvenuti due vasetti in vetro contenenti complessivamente 64 grammi di marijuana. I carabinieri hanno poi dato seguito all'operazione procedendo con la perquisizione domiciliare nell'abitazione dove vive il ragazzo, a pochi passi dal centro di Breganze. Alle 22 circa, nel luogo di residenza dello studente sono stati sequestrati altri 214 grammi di marijuana rinvenuti dentro ad altri barattoli e a una scatola. I militari hanno anche trovato sei piante di cannabis, ancora di piccole dimensioni e contenute in una serra artigianale allestita per la maturazione, oltre ad un bilancino di precisione e vario materiale per il confezionamento dell'“erba”. Per il momento non è ancora chiaro dove fosse diretto il breganzese e il motivo per cui stesse trasportando la marijuana nella sua auto. Moro, che in seguito ai controlli è risultato senza precedenti e incensurato, ha passato la notte nella camera di sicurezza della stazione di Istrana. Ieri mattina è stato processato con rito direttissimo in tribunale di Treviso. «C’è stata la convalida dell’arresto ed è stata fissata una nuova udienza a gennaio», ha spiegato l’avvocato trevigiano Fabiana Biasetto. Il giudice ha poi disposto per l’imputato l'obbligo della firma periodica nella stazione dei carabinieri di Breganze. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Marco Billo

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