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Artigiano morto in ditta
Si procede con l’autopsia

Il 45enne Antonio Trieste è morto folgorato. STUDIOSTELLA-CISCATO
Il 45enne Antonio Trieste è morto folgorato. STUDIOSTELLA-CISCATO
Il 45enne Antonio Trieste è morto folgorato. STUDIOSTELLA-CISCATO
Il 45enne Antonio Trieste è morto folgorato. STUDIOSTELLA-CISCATO

Proseguono le indagini per fare chiarezza sulla morte di Antonio Trieste, l’artigiano di 45 anni titolare, dell’azienda “Tutto Tetto”, rimasto folgorato venerdì mattina, durate lavori di ristrutturazione all’interno della “Tasci Srl” di Zanè. Le autorità hanno infatti disposto l’autopsia sulla salma del villaverlese che, al momento del decesso, pare stesse operando con una gru il cui braccio metallico avrebbe colpito i cavi dell’alta tensione da 20 mila volt. E per fare luce sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta.

«Lo conoscevo ed era una buonissima persona, sempre disponibile e pronto a venirti incontro. In passato aveva anche sistemato alcune strutture parrocchiali», ricorda il parroco di Villaverla, don Silvio Borsin. «Tutta la comunità è sconvolta per questa tragedia». L’uomo era padrea di due figli ed era residente con la compagna in via Manzoni. Originario della provincia di Palermo, da pochi anni viveva a Villaverla».

«Prima abitava a Santorso, poi ha aperto la sua attività in paese, in via Murialdo. Era sempre disponibile, generoso e attento a mettere gli altri a proprio agio. Era socievole, diretto e generoso», raccontano gli amici. «Divideva la sua vita tra la famiglia e il lavoro: per la sua azienda ha sempre fatto parecchi sacrifici; iniziava a lavorare anche alle 5 di mattina e negli ultimi tempi la sua attività stava prendendo piede».

«Una disgrazia che ha scosso tutto il paese - dice il sindaco Ruggero Gonzo - Non lo conoscevo, ma mi è stata descritta come una persona mite e buona che ha lasciato un grande vuoto tra i suoi cari».MA.BI.

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