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Accusato di calunnia dopo aver fatto una denuncia

Aveva accusato un pregiudicato della zona di averlo rapinato del cellulare insieme ad altre tre persone, ma la sua denuncia querela ha avuto un effetto boomerang per un uomo di Montecchio Precalcino, classe 1974, e oggi è lui a doversi difendere dall’accusa di calunnia aggravata e simulazione di reato. L’episodio risale allo scorso 18 maggio, quando l’uomo si è presentato alla tenenza dei carabinieri di Dueville per denunciare l’episodio, di cui a suo dire sarebbe stato vittima, facendo anche nomi e cognomi. Al termine di un’attività di indagine però, i militari hanno ribaltato la situazione, denunciando all’autorità giudiziaria la presunta vittima, un cittadino italiano che adesso dovrà difendersi dalla duplice accusa di calunnia aggravata e simulazione di reato. L’uomo, 44 anni, aveva accusato una persona, già nota alle forze dell’ordine di averlo rapinato del telefono cellulare. I riscontri e le testimonianze raccolte dai carabinieri di Dueville hanno però permesso di accertare l’assoluta infondatezza delle notizia, cosa che ha fatto scattare la denuncia alla Procura della Repubblica di Vicenza. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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