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Malo

Più di 580 mila vasi sequestrati dalla guardia di finanza: erano falsi "made in Italy"

Nei giorni scorsi, i finanzieri del comando provinciale di Vicenza hanno eseguito il sequestro probatorio d’urgenza di 582.772 prodotti (vasi e sottovasi) in plastica, stoccati nei magazzini di Malo e Villaverla di un’azienda tra i leader mondiali nel settore della fabbricazione di prodotti da arredamento, per illecita etichettatura “Made in Italy”.  I militari della Compagnia di Schio hanno eseguito un decreto di perquisizione locale emesso dalla Procura di Vicenza, finalizzato a verificare l'effettiva produzione nazionale di beni in ceramica. L’intervento ha permesso di appurare come l’azienda pubblicizzasse allo stesso modo, per tutti i prodotti in plastica presenti in magazzino, la produzione industriale totalmente nazionale. Gli accertamenti però hanno sinora permesso di valutare come parte dei prodotti, etichettati come “Made in Italy”, fosse fabbricata in Francia, in stabilimenti cui l’azienda vicentina ha fornito gli stampi per la produzione industriale. Parallelamente, dall’analisi delle etichette apposte sui pallet, è stato appurata l'origine transalpina di altri prodotti, per cui non è stata esibita alcuna fattura giustificativa dell’approvvigionamento. Acquisito il parere concorde del pm di turno, sono stati sottoposti a sequestro probatorio d’urgenza 582.772 prodotti (vasi e sottovasi) in plastica, i quali, ceduti sul mercato, avrebbero fruttato all’impresa circa 1,2 milioni di euro.

Sono stati segnalati alla Procura di Vicenza, per il reato di vendita di prodotti industriali con segni mendaci (art. 517 del codice penale), l’attuale ed il precedente Amministratore Delegato della società, nonché il Commissario straordinario della S.p.A., proprietaria dello stabilimento sino al giugno 2021, nominato dal Ministero dello Sviluppo Economico essendo l’impresa in amministrazione straordinaria. In particolare, è stato ricostruito come il verosimile approvvigionamento dei beni dalla Francia sia avvenuto, senza soluzione di continuità, anche nel periodo della precedente gestione aziendale.

Le due imprese sono state segnalate.

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