Proseguono a tutto tondo le ricerche di Ivan Dragicevic, il cittadino serbo di 39 anni, residente ad Alte, scomparso da quasi una settimana. Questa mattina l’unità di comando locale dei vigili del fuoco, con i carabinieri e la protezione civile, ha posizionato la sala operativa prima nel parcheggio di via Lovara, a Montecchio Maggiore, dietro villa Cordellina, per poi spostarsi sulla strada del Melaro, a pochi passi dalla rotatoria di via Cimarosa.
LE RICERCHE
Ricerche che si sono focalizzate prima di tutto nella zona della Carbonara dove, secondo i familiari, il 39enne amava fare spesso delle passeggiate e successivamente in zona Selva fra Montecchio Maggiore, Brendola e Altavilla. Nel tentativo di ritrovarlo sono stati impiegati una trentina di uomini, un drone e unità cinofile comprese quelle per le ricerche molecolari. Al setaccio pure le immagini delle telecamere dell’impianto pubblico di videosorveglianza, ad opera della polizia locale “Dei Castelli”, che ha pure controllato gli edifici dismessi per capire se ci fosse traccia dell’uomo che suona come chitarrista in una band. O almeno per capire, eventualmente, dalle immagini dei filmati la direzione verso cui l’uomo potrebbe essersi diretto per focalizzare con maggiore precisione le ricerche in atto.
SCOMPARSO DA VENERDÌ
Dragicevic, che vive nella popolosa frazione di Alte Ceccato con la madre, venerdì è uscito di casa a piedi non facendo più ritorno. Ripetutamente i parenti, preoccupati, hanno tentato di mettersi in contatto con lui ma alla fine hanno dovuto rivolgersi ai carabinieri per segnalare la sua scomparsa. Il 39enne, che suona la chitarra nel gruppo Ethereal Lus, doveva esibirsi proprio venerdì a Malo ma il concerto è stato annullato a causa della sua improvvisa assenza. Al momento della sua sparizione, indossava un paio di pantaloni neri con una striscia laterale bianca, una maglietta scura, una felpa, scarpe da ginnastica nere di marca Adidas. Potrebbe avere con sé anche dei pantaloncini corti. Chi avesse sue notizie, o avesse notato il giovane, può contattare direttamente le forze dell’ordine.