<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

C

Una panoramica dall’alto del territorio comunale di Sarego.  M.G.Una panoramica dall’alto del territorio comunale di Sarego.  M.G.
Una panoramica dall’alto del territorio comunale di Sarego. M.G.Una panoramica dall’alto del territorio comunale di Sarego. M.G.
Una panoramica dall’alto del territorio comunale di Sarego.  M.G.Una panoramica dall’alto del territorio comunale di Sarego.  M.G.
Una panoramica dall’alto del territorio comunale di Sarego. M.G.Una panoramica dall’alto del territorio comunale di Sarego. M.G.

A Sarego arriva il Pat. Dopo anni di attesa il piano di assetto del territorio diventa realtà. Martedì 24 settembre il principale documento di pianificazione urbanistica a livello comunale ha visto apporre la firma congiunta da parte del sindaco, Roberto Castiglion, e del consigliere provinciale delegato all'urbanistica, Francesco Enrico Gonzo, a conclusione del lungo iter di elaborazione e approvazione. “Siamo giunti al termine di un iter che ha impegnato l'Amministrazione a lungo, perché già nello scorso mandato abbiamo lavorato sul Pat - afferma il sindaco Castiglion -. Ricordo che nel 2012, quando sono entrato per la prima volta a fare il sindaco, l'iter era già stato avviato dall'Amministrazione precedente. C'è quindi grande soddisfazione da parte mia per essere arrivato alla fine di questo lungo percorso. Questa esperienza ci ha reso partecipi di un'azione di coinvolgimento della popolazione, alla quale il Pat è stato spiegato in varie assemblee cittadine”. I principi cui è stato improntato sono due. Da una parte, il documento pianificatorio punta sulla riqualificazione del territorio, con una particolare attenzione a non consumare ulteriore suolo, non essendo più previste nuove lottizzazioni. Dall'altra, dà impulso alla riqualificazione degli edifici esistenti anche servendosi dello strumento del cambio di destinazione d'uso. In questa nuova cornice, e fermi restando i diritti acquisiti dai proprietari delle zone edificabili già approvate dal vecchio piano regolatore generale, che andrà in pensione, verranno inseriti i futuri interventi urbanistici. Per quanto riguarda gli insediamenti produttivi, inoltre, è stata prevista la possibilità di un loro sviluppo a nord dell’attuale zona industriale della frazione di Meledo. “L'approvazione del Pat – anticipa il primo cittadino - è la base su cui in un secondo momento poggerà il Piano degli interventi, lo strumento operativo che darà la possibilità di concretizzare i piani di urbanizzazione. Il nostro prossimo obiettivo è l'approvazione in tempi brevi di questo ulteriore passaggio amministrativo. La Regione ci dà la possibilità di avere a disposizione un tot di cubature per interventi mirati e per precise necessità esplicitate dai cittadini. Questo aspetto sarà affrontato proprio dal Piano degli interventi, nell'ambito del quale valuteremo le singole richieste delle persone”. M.G.

Matteo Guarda

Suggerimenti