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Avviato il ripristino della sponda franata Pronti 120 mila euro

La sponda franata lungo un tratto del fiumicello Brendola a Sarego.  M.G.
La sponda franata lungo un tratto del fiumicello Brendola a Sarego. M.G.
La sponda franata lungo un tratto del fiumicello Brendola a Sarego.  M.G.
La sponda franata lungo un tratto del fiumicello Brendola a Sarego. M.G.

Lavori del Consorzio di bonifica Alta pianura veneta per il ripristino di un tratto della sponda sinistra del fiumicello Brendola franato nella zona di via Vanderia, a Meledo di Sarego. Il cedimento aveva colpito oltre un centinaio di metri del corso d’acqua. In seguito al sopralluogo eseguito dal presidente del Consorzio Apv, Silvio Parise, dal direttore del Genio civile di Vicenza e dal sindaco di Brendola, Bruno Beltrame, è stato avviata la procedura per realizzare l’intervento. «Era indispensabile intervenire per la pubblica incolumità – sottolinea Parise – in quanto la sommità della sponda rimane l’unica via di transito per gli agricoltori». L’ufficio tecnico della sede consortile di Sossano ha così redatto il progetto per l’importo di 120 mila euro. I lavori prevedono la rimozione del materiale franato in alveo, per un volume di 750 metri cubi, che costituisce un ostacolo al deflusso delle acque. Verrà poi ricostruita la sponda, secondo l’andamento originario, mediante una palificata in legno e pietre. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

M.G.

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