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Creazzo

La piscina del campione Thomas Ceccon chiude: colpa dei rincari

Stop alle attività fino a metà gennaio per opere di manutenzione. L’obiettivo è ottimizzare le strutture per ridurre i costi energetici

Le piscine di Creazzo chiudono per Natale per affrontare il “generale inverno”. Tre settimane di chiusura temporanea, dal 24 dicembre fino al 15 gennaio, per effettuare dei lavori di manutenzione straordinaria e riuscire, così, ad ottimizzare le spese delle bollette di luce e gas in particolare. A spiegarlo è Stefano Brusaferro, gestore dell’impianto comunale per la società Leosport. «Il 23 terminano tutti i corsi previsti e, generalmente, proprio durante questo periodo cala anche la presenza degli utenti – osserva -. Abbiamo perciò deciso di mettere l’impianto in stand-by per tre settimane, eseguire gli interventi e riaprire a gennaio con i nuovi corsi».

Adeguamenti energetici della piscina per risparmiare sulle bollette

Durante questo periodo, infatti, verranno adeguati la caldaia, le docce e altri dispositivi che sono importanti per il funzionamento delle piscine ma soprattutto per garantire il risparmio energetico nei mesi invernali che verranno. «Fortunatamente ad ottobre e novembre le temperature sono state miti e, grazie a ciò, il consumo di gas è stato contenuto – prosegue Brusaferro -. Sennò a gennaio ci saremmo ritrovati con una bolletta di 35 mila euro da pagare. Il rincaro dei consumi è difficilissimo da affrontare per tutti». E i gestori di Leosport lo sanno bene dato che solo pochi mesi fa, a marzo, la bolletta del gas delle piscine di via Da Vinci era passata da 6 mila euro del 2019, anno pre-pandemia, a 16 mila ed addirittura raggiungendo i 20 mila euro nel 2022. «Ma abbiamo sempre garantito i corsi e la temperatura dell’acqua costante, a 28-28,5 gradi; abbiamo però chiuso la vasca didattica – dice il gestore – e rifatto tutta l’organizzazione degli orari per soddisfare le esigenze dei clienti. Dopo la chiusura temporanea i corsi riprenderanno il 16 gennaio».

Le tariffe per il momento non aumenteranno

Non ci sarà alcun aumento nelle tariffe che rimarranno, per il momento, invariate. Così come proseguiranno, come da programma, anche gli allenamenti delle squadre agonistiche. A Creazzo, infatti, si allena Thomas Ceccon, campione del mondo nei 100 metri dorso. «Dopo le feste le squadre riprenderanno i normali allenamenti – dice Brusaferro – e gli agonisti possono tranquillamente nuotare con una temperatura di 26 gradi». Proprio l’impianto natatorio è stato al centro recentemente dell’apposita commissione consiliare, organo di vigilanza delle piscine, e prevista dalla convenzione stipulata anni fa fra i gestori e il Comune, proprietario della struttura. «Le decisioni riguardo la chiusura temporanea e le manutenzioni, così come il mantenimento delle tariffe – osserva l’assessore allo sport, Cinzia Maraschin – sono tutte condivise con l’amministrazione e la commissione. Apprezziamo tantissimo i loro sforzi e tutto ciò che stanno facendo per mantenere aperte le piscine nonostante le difficoltà dovute al costo dei consumi». 

Proprio per andare incontro alle esigenze della piscina l’amministrazione creatina, alcuni mesi fa, aveva stanziato 15 mila euro dai fondi Covid
«Finchè possiamo cerchiamo sempre di dare una mano e c’è ottima collaborazione con i gestori - conclude il sindaco, Carmela Maresca -. Teniamo molto a questa struttura: per i cittadini ha un importante scopo sociale. Soprattutto durante l’estate la struttura è frequentata da famiglie che non possono andare al mare». 

Antonella Fadda

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