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Denuncia il furto da 5 mila euro
poi trova le bici dai carabinieri

Le due biciclette rubate, prontamente ritrovate dai carabinieri e restituite alla proprietaria. ARMENI
Le due biciclette rubate, prontamente ritrovate dai carabinieri e restituite alla proprietaria. ARMENI
Le due biciclette rubate, prontamente ritrovate dai carabinieri e restituite alla proprietaria. ARMENI
Le due biciclette rubate, prontamente ritrovate dai carabinieri e restituite alla proprietaria. ARMENI

Si era svegliata con la brutta sorpresa del garage aperto e ripulito dai soliti ignoti, ma mai avrebbe pensato che le sue biciclette, due mezzi di valore, le avrebbe ritrovate di lì a poco “sane e salve” negli uffici della tenenza dei carabinieri di Dueville, dove si era recata per sporgere denuncia.

Furto, indagine e riconsegna del bottino lampo ieri a Monticello Conte Otto, dove i militari che fanno capo alla compagnia di Thiene hanno bloccato all’alba un ragazzo russo, P.E, di 21 anni, trovato in possesso di due biciclette rubate.

Il giovane, residente a Thiene e volto noto alle forze dell’ordine per simili reati contro il patrimonio, è stato notato dagli uomini del capitano Davide Rossetti impegnati in controlli sul territorio mentre, intorno alle 5 del mattino, pedalava per le strade del paese spingendo a mano un’altra bicicletta.

Come si è scoperto in seguito, i due mezzi, un velocipede da corsa ed una mountain bike che insieme valgono più di cinquemila euro, erano stati prelevati poco prima dal garage di una villetta di Monticello. Secondo la ricostruzione dei carabinieri di Dueville, coordinati dal sottotenente Federico Seracini, il giovane si sarebbe introdotto nella rimessa utilizzando l’ormai nota tecnica del buco, ovvero praticando un foro sulla lamiera della porta basculante.

Un modus operandi rodato e diffuso in tutta la provincia che consente ai malviventi, attraverso il forellino, di visionare il contenuto dei box e decidere, in base al valore degli oggetti custoditi all’interno, se proseguire e forzare il portellone o passare ad un altro deposito.

Evidentemente le due biciclette dovevano aver soddisfatto le aspettative del giovane e, a conferma dei sospetti delle forze dell’ordine, ci sono anche gli arnesi da scasso che il 21 enne aveva con sé.

Attrezzi del mestiere che però, mancando la flagranza di reato, non sono stati sufficienti ad accusarlo di furto.

Il giovane russo è stato infatti denunciato a piede libero per ricettazione, mentre la legittima proprietaria, A.C, ha potuto tornare in possesso delle sue biciclette in tempi record.

Sebbene nella zona non siano stati segnali furti simili, prosegue l’attività dei carabinieri della tenenza di Dueville e della compagnia di Thiene, tesa a prevenire il fenomeno dei colpi in abitazioni e garage e portata avanti anche con l’ausilio di militari in borghese.

Giulia Armeni

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