Bassano finisce su Striscia la Notizia che rilancia ancora una volta lo stereotipo dei veneti, e in particolare dei bassanesi, "ubriaconi". La città è stata citata infatti dal conduttore del celebre programma satirico Ezio Greggio all'interno di una gag sui vaccini. Nel servizio, accompagnato da risate, è stato mostrato un uomo in evidente stato confusionale che non riusciva a salire in sella alla sua bicicletta e alla fine cadeva, probabilmente per i gli effetti dell'alcol. Il conduttore lo ha definito «il primo vaccinato con vaccino veneto», aggiungendo: «Questa dev'essere la variante di Bassano del Grappa. Più Grappa che Bassano».
Il sindaco Elena Pavan non ha gradito ma ha scelto la strada del fair play, pur con una ferma reazione. «Il luogo comune sui veneti ubriaconi ogni tanto torna come un mantra a rallegrare l'ironia degli italiani. Stavolta è toccato a noi, a Bassano - afferma -. Non metto in dubbio il gusto per la satira di cui il programma di Ezio Greggio è caratterizzato, ma a nome della città che rappresento vorrei ricordare che Bassano è soprattutto molto altro: è una storia, una cultura, uno stile di vita e uno scrigno colmo di gioielli e di personalità che ci rendono unici e che attirano ogni anno migliaia di turisti. È un distretto produttivo di eccellenza, insomma, è molto di più di quello che appare dal video di Striscia».
Il sindaco ricorda poi che anche il presidente del Veneto Luca Zaia recentemente è stato colpito da una battuta simile da parte del collega campano De Luca, che criticando le iniziative del Veneto aveva detto che «i vaccini non sono grappa barricata». «Anche se conosco il luogo comune dispiace che la nostra città venga rappresentata in questo modo», aggiunge Pavan. Che precisa però di non voler fare «la solita difesa d'ufficio» e per questo rilancia invitando Greggio a Bassano: «Così potrà rendersi personalmente conto di cosa è davvero la nostra città, al di là di come a volte può essere rappresentata nel segno della comicità nazionalpopolare».