Cosa unisce l’isola di Vulcano, Dino Buzzati, e la Settima sinfonia di Beethoven? La risposta è un titolo: “Un Ceccato vulcanico”. A Vulcano Ceccato ha passato molte estati; vulcanico era il suo carattere, vulcanico era nelle sue lezioni musicali per la Rai, quando riuscì anche ad arricchire l’ascolto della VII sinfonia in la maggiore di Beethoven entrando nei meccanismi della mente che costruiscono ordine, disordine e festosità.
La scoperta dell’isola di Vulcano, a fine anni Quaranta, grazie all’amico Giuseppe Vaccarino messinese e compagno di avventure del pensiero, è stato l’inizio di un innamoramento. Qui Ceccato nei decenni ha realizzato, un luogo ospitale per sé, per gli amici, i collaboratori, gli studiosi. Con il film “Silvio Ceccato ritorno a Vulcano”, Gianclaudio Lopez attraverso testimonianze e ricordi cerca di ricostruire quel piccolo grande giardino alle isole Eolie. Nella stessa serata - organizzata dalla nipote Riccarda Silicani Ceccato col Comune di Montecchio - si tiene la lettura drammatizzata de “L’ombra e il sentiero” di Gianclaudio Lopez, con Carlo Ettorre e Laura Mazzon, cantante e interprete, che ricostruisce l’intenso scambio tra Ceccato e Buzzati su temi tecnologici e spirituali del mondo contemporaneo. Le brevi, concentrate lezioni di musica che fanno parte della serie Rai “Ascolto dunque penso” avranno un commento finale del maestro Gastone Zotto. Il tutto giovedì 15 settembre alle 20.30, a Villa Ceccato, via Fontana Alta 27, Montecchio, parcheggio in via Salita Castelli IV Martiri. Ingresso libero. In caso di maltempo al teatro San Pietro.