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Viaggi e turismo

Confturismo Veneto favorevole al green pass, «senza adottare altri provvedimenti restrittivi»

Caorle (Foto Veneto.info)
Caorle (Foto Veneto.info)
Caorle (Foto Veneto.info)
Caorle (Foto Veneto.info)

Confturismo Veneto è favorevole all’adozione del green pass. Lo riporta una nota del presidente dell’associazione, Marco Michielli, assieme ai colleghi delle federazioni aderenti (Federalberghi, Faita-Federcamping, Fipe, Unionmare-Sib e Fiavet). «Prendiamo atto che l’obbligatorietà del pass si sta facendo strada in tutta Europa - spiega Michielli - ed anche il nostro governo si appresta a deliberare
in materia. Comprendiamo che lo strumento è teso soprattutto a
una moral suasion nei confronti dei non ancora vaccinati per
accelerare il processo di immunizzazione di gregge e affrontare
l’autunno in maggior sicurezza per un inverno senza più chiusure
degli esercizi».

«Pur comprendendo le perplessità di molti operatori e in solidarietà con questi, al fine di un superiore interesse nazionale alla salute, Confturismo Veneto si dichiara favorevole all’adozione del green pass». «Ma - precisa - alla luce di quanto avvenuto lo scorso anno con le molteplici misure velleitariamente prese dal Governo e poi disattese ingenerando grande confusione nella popolazione e nel mercato turistico di nostro riferimento, ci rivolgiamo al governo perchè renda efficace e definitiva la misura del green pass senza adottare
ulteriori provvedimenti restrittivi
».

Confturismo chiede pertanto al governo che le procedure per l’ottenimento del certificato green pass vengano immediatamente rese snelle, accelerate al massimo e monitorate. «Infine, si monitori la situazione delle attività economiche sulle quali- conclude Michielli - andrà ad incidere la misura, prevedendo ulteriori misure risarcitorie».

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