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Moto

Solo 750 pezzi per l'esclusiva Triumph Rocket III TFC

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La Triumph Rocket III TFC. FOTO ANSA/Triumph Motorcycles
La Triumph Rocket III TFC. FOTO ANSA/Triumph Motorcycles
Triumph Rocket III TFC

Esagerata e per certi aspetti già iconica, la Triumph Rocket III si è evoluta dal lancio nel 2004 nel segno della distintività. L'esclusiva versione TFC 2019 ne rappresenta il nuovo culmine progettuale. Prodotta artigianalmente in soli 750 esemplari, sfoggia svariati elementi realizzati manualmente, dettagli in fibra di carbonio, una sfiziosa targhetta numerata e può essere ampiamente personalizzata dagli acquirenti. Equipaggiata con il nuovo motore a 3 cilindri di 2.458 cc, questa custom "ultra-premium" mostra gran "muscoli" sopra e sotto la carena e vanta soluzioni hi-tech accattivanti, come i particolari proiettori a LED e il quadro strumenti completamente digitale. Il suo motore, abbinato a un nuovo cambio manuale a sei rapporti, è il più grande attualmente offerto su una moto di serie e risulta più leggero del 40% rispetto all'unità montata sulla precedente generazione (-5 kg). Con 221 Nm è anche quello che offre la coppia massima più elevata tra quelli sul mercato.

 

Con 170 Cv la potenza è stata incrementata del 13% (+12 Cv) ed è il valore più alto di sempre per un modello della Casa di Hinckley.

 

Costruita nell'ambito del programma Triumph Factory Custom (TFC), è più leggera di 40 kg rispetto alla precedente generazione, nasce intorno a un telaio in alluminio, monta sospensioni della Showa completamente regolabili e pinze freno monoblocco firmate Brembo. Le ruote in lega sono a venti raggi, al posteriore spicca uno pneumatico da ben 240 mm di larghezza, di misura 240/50 R16 V, all'anteriore c'è un 150/80 R17V.

 

Dal lato sicurezza, sottolineano dalla Triumph, «offre di serie il Shift Assist e l'Hill Hold Control. Il primo consente cambiate molto rapide senza dover usare la frizione e funziona sia salendo di rapporto sia scalando. La funzione Hill Hold offre, invece, il miglior supporto possibile al pilota in caso di partenze in salita, trattenendo la moto per qualche secondo senza farla arretrare. Anche il Cruise Control è di serie, riducendo l'affaticamento durante i viaggi o anche solo un lungo tragitto autostradale». Già prenotabile in Italia, la Rocket III TFC è in listino nel nostro Paese a 29.000 euro e verrà consegnata con una lettera numerata firmata dal CEO di Triumph, Nick Bloor, un libretto che mostra le varie fasi del processo produttivo, uno zaino in pelle marchiato TFC e un telo copri moto Rocket 3 TFC.

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