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Avventura e umorismo

Un viaggio intergalattico alla ricerca di nuovi pianeti

Uscito solo una settimana fa, Journey to the Savage Planet ha già conquistato il cuore di tanti appassionati di videogames e, seppur prodotto e sviluppato da una casa indipendente, i Typhoon Studios, merita pienamente l'attenzione mediatica che in questi giorni sta ricevendo.

 

IL GIOCO

Il gioco è ben fatto sotto quasi tutti i punti di vista e in più è condito con una buona dose di umorismo che lo rende ancora più appetibile, un piccolo tesoro in un epoca di grandi titoli e continui remake. Durante l'E3 (l'Electronic Entertainment Expo di Los Angeles) dello scorso anno fu presentato quasi per caso, ma grazie ai colori sgargianti e un gameplay tutto suo, è riuscito a catturare l'attenzione dei partecipanti e, subito dopo il rilascio, ha raggiunto il milione di download in pochissimi giorni.

 

LA STORIA

La storia dietro Journey to the Savage Planet è relativamente semplice: si impersona un esploratore intergalattico che, sotto richiesta della migliore quarta compagnia di viaggi spaziali (da notare che non viene mai specificata l'esistenza di una quinta o sesta compagnia), esplora pianeti alieni per verificarne la possibilità di vita umana. Quello che invece si incontra durante le esplorazioni è ciò che rende vivo e adorabile il gioco, centinaia di specie aliene assurde che popolano i diversi mondi e sono una fonte inesauribile di studio. Il vero scopo del gioco è in realtà il percorso per ottenere i pezzi di ricambio dell'astronave con la quale si è sbarcati sul primo pianeta e riuscire a tornare a casa sani e salvi, tutto il resto è solo interesse economico della compagnia di viaggi.

 

LE MECCANICHE

Sono le meccaniche di gioco a rendere entusiasmante questo titolo, infatti tutto il gioco punta a continuare a diversificare le mappe esplorabili con continui potenziamenti e migliorie al proprio equipaggiamento in un crescendo continuo. Essendo la compagnia di viaggi a corto di soldi, l'unico oggetto che si possiede è una miracolosa stampante 3D, capace di costruire ogni cosa se si hanno i materiali giusti. Inoltre ci sono tantissime aree segrete che saranno accessibili solo dopo aver ottenuto nuovi equipaggiamenti procedendo con le quest secondarie e, spesso, dopo aver rischiato la propria vita almeno un centinaio di volte, davvero adrenalinico. In definitiva Journey to the Savage Planet è un gioco nuovo che lascia spazio all'estro del giocatore e affronta tematiche calde e di grande attualità, come ad esempio l'emergenza climatica, con un ottimo senso dell'umorismo facendo allo stesso tempo riflettere.

Massimo Dagli Orti

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