Letterine a Santa Lucia e a Babbo Natale? Il Covid ha avuto la meglio sulla magica corrispondenza con cui i bambini si «assicuravano» la comparsa dei doni desiderati, la mattina del 13 dicembre o sotto l’albero di Natale.
Infatti è venuto meno il progetto di Poste Italiane grazie al quale, fino a prima della pandemia, si garantiva una risposta in carta e inchiostro alla missiva di ciascun piccolo regolarmente spedita.
Quest’anno i postini non si recheranno di casa in casa i rassicuranti biglietti di Santa Claus: la consuetudine si è interrotta durante l’infuriare del Coronavirus e, a emergenza finita, non è più stato ristabilita. Naturalmente i bimbi che spediscono la propria letterina con tanto di francobollo ci sono ancora, ma purtroppo non riceveranno conferma di essere stati «buoni» e di poter trovare, la fatidica mattina, i regali richiesti.