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Tecnologia

Caricabatterie unico, è il 2024 l'anno della svolta

Entro il prossimo dicembre telefoni cellulari e dispositivi elettronici dovranno adeguarsi al caricabatterie unico universale

Il 2024 è l’anno della svolta. Entro il prossimo dicembre telefoni cellulari e dispositivi elettronici dovranno adeguarsi al caricabatterie unico universale, un solo caricatore per un utilizzo comune. A ricordarlo è la Commissione europea, al lavoro per promuovere soluzioni che siano vantaggiose per i consumatori e allo stesso tempo più rispettose dell’ecosistema. A partire dal caricabatterie universale.

Ma cosa comporterà tutto ciò? 

Il caricabatterie unico universale fa parte delle modifiche applicate alla Direttiva sulle apparecchiature radio 2014/53/UE con le quali entrerà in uso una porta USB-C comune per la ricarica dei singoli dispositivi. Anche la ricarica rapida verrà armonizzata per garantire il supporto dell’opzione anche sui nuovi caricabatterie.
Non ha più importanza il modello o l’azienda di produzione, la porta di ricarica potrà essere utilizzata da tutti i dispositivi indipendentemente. Per un telefono di una stessa marca appena presentato sul mercato non si potrà più adoperare, ad esempio, il caricabatterie che già si ha nel cassetto. Andrà acquistato uno compatibile che rispetti i requisiti della ricarica comune. Per questo motivo per i nuovi modelli elettronici non è più prevista la vendita del caricabatterie annesso.

Le date

Tutti i prodotti coinvolti dovranno essere adeguati alla direttiva a partire dal 28 dicembre 2024. Per i computer portatili invece è stata prevista una proroga fino al 28 aprile 2026 per la quantità di standard proprietari per la ricarica diffusi nel settore dei notebook.

Il risparmio

I caricabatterie smaltiti ogni anno solo in Europa sono circa 11 mila tonnellate di rifiuti elettronici. Certo, un obiettivo è quello legato all'impatto ambientale che si traduce in questo caso però anche in un risparmio da parte dei consumatori che con un unico cavo potranno ricaricare vari dispositivi.

 

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