Una lupa trovata sofferente sull'Altopiano è morta. Indagini sono in corso per determinare le cause del decesso: la polizia provinciale di Vicenza ha disposto un'autopsia per definire se a provocare le ferite all'animale, poi risultate fatali, sia stata la mano dell'uomo o se invece la lupa sia rimasta vittima del branco, come un esemplare rinvenuto nel Bellunese qualche settimana fa. Possibile anche che l'animale sia stato investito da un mezzo di passaggio o colpito da qualche tronco smosso dal primo disgelo.
Lupa trovata in fin di vita da un escursionista a Camporovere
La scoperta è di domenica pomeriggio, quando un escursionista ha visto la lupa muoversi con difficoltà in località Höll a Camporovere di Roana. Pensando che l'animale potesse essere rimasto vittima di uno scontro con un'auto, la zona è vicina alla strada provinciale 349 che conduce a Trento, l'uomo lunedì mattina ha segnalato l'avvistamento alla polizia provinciale.
Mentre gli agenti si portavano sul posto, altre segnalazioni sono giunte e descrivevano l'esemplare visibilmente spossato, che si aggirava lentamente per località Höll, tanto da non riuscire nemmeno più a fuggire davanti all'avvicinarsi delle persone.
Il ritrovamento dell'animale e poi la morte
Gli agenti hanno trovato e raccolto l'animale, che aveva evidenti ferite alla parte posteriore del corpo, compresa la frattura di una gamba con una parziale distacco dell'arto, per trasportarlo nella clinica veterinaria per le cure del caso. Purtroppo la lupa, dopo l'arrivo in clinica, è morta. Ora spetterà ai veterinari cercare di capire cosa sia successo. La polizia provinciale non esclude alcuna ipotesi: dall'azione criminosa alla lotta all'interno del branco, anche se meno frequente per quanto riguarda le femmine, fino all'incidente stradale.
«Stiamo seguendo la vicenda da vicino - commenta l'assessore al patrimonio di Roana, Ugo Tessari -. Potrebbe essere la lupa vista più volte aggirarsi per Camporovere e resa famosa anche dalla stampa ma anche un'esemplare proveniente da un'altra parte dell'Altopiano. Ci sono più branchi in zona e gli animali feriti possono spostarsi di chilometri. Attendiamo comunque indicazioni da parte delle forze dell'ordine, a cui garantiamo collaborazione».