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Il parco canile di Schio festeggia il primo anniversario con 90 cani adottati

In un anno aiutati 178 cani: oltre alle adozioni, 80 animali accuditi e riconsegnati ai legittimi proprietari e 8 attualmente ospitati
Chanel uno dei cani adottati nel corso di un anno dall'apertura dal Parco canile dell'Enpa Schio-Thienre
Chanel uno dei cani adottati nel corso di un anno dall'apertura dal Parco canile dell'Enpa Schio-Thienre
Chanel uno dei cani adottati nel corso di un anno dall'apertura dal Parco canile dell'Enpa Schio-Thienre
Chanel uno dei cani adottati nel corso di un anno dall'apertura dal Parco canile dell'Enpa Schio-Thienre

Una foto con 90 cani, cuccioli e adulti adottati, per festeggiare un anno in cui l’Alto vicentino ha finalmente cambiato rotta nella gestione dei cani randagi. E per celebrare un compleanno, quello del Parco Canile di Schio. «Un anno in cui i cani abbandonati sono stati seguiti con presenza, costanza, pulizia, buon cibo, amore, competenza» c'è scritto in un recente post sulla pagina Facebook della sezione Enpa Thiene-Schio.

Un anno che parla di Enpa, in cui parlano i numeri degli animali aiutati: 178 cani entrati al parco canile, 80 accuditi e riconsegnati ai legittimi proprietari, 90 adottati da nuove famiglie e 8 attualmente ospitati.

«Un anno come questo non si era mai visto, un anno che parla di adozioni, di cure, di dignità» scrive ancora Enpa Thiene-Schio, che per festeggiare il primo anniversario dell'apertura del Parco Canile ha organizzato un evento.
 


 

Rinviata la giornata al Parco Canile di Schio

La giornata al Parco Canile di Schio prevista per domenica 11 febbraio, nella struttura in via Fornaci è stata rinviata. In attesa di conoscere la nuova data, l'Enpa ribadisce: «L’invito è rivolto a tutta la cittadinanza per visitare quest’area, aperta e ospitale, e l’auspicio è che vengano sempre più famiglie a trovare gli animali in custodia per valutare se procedere o meno con le adozioni». Prosegue: «La struttura non è più un carcere, ma un parco canile, degno del livello di civiltà che il nostro territorio, in altri contesti, ha sempre dimostrato. Una struttura a Schio inclusiva nel verde ed ecocompatibile».


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