Luca Zaia in diretta per gli aggiornamenti sui contagi e le vaccinazioni.
La diretta
TERZA DOSE PER OVER 80 DA OGGI
«Oggi da mezzogiorno sono aperte le prenotazioni sulla piattaforma per gli over 80 (365mila in tutto il Veneto). La terza dose è disponibile per chi ha almeno 6 mesi dalla seconda dose» annuncia il governatore Zaia. «Stiamo andando avanti anche con la vaccinazione dei soggetti fragili. Abbiamo iniziato a vaccinare nelle case di riposo e proseguiamo con ospedalieri e sanitari».
SCUOLE, NOVITÀ SULLA QUARANTENA
«Abbiamo presentato una proposta nell'ottica di non chiudere le scuole perché c'è un positivo. Servono modalità meno invasive e proponiamo di valutare nuovi parametri, come il numero di vaccinati nell'aula». Aggiunge Zaia: «Abbiamo visto disponibilità da parte del Governo a risolvere il problema della quarantena scolastica. A breve avremo delle novità anche a livello nazionale».
«Abbiamo aperto le scuole il 13 settembre. L'hanno scorso con la riapertura i contagi risalirono, adesso non sta succedendo ma potremo dirlo con sicurezza solo a metà ottobre».
IL BOLLETTINO
Sono 472 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore in Veneto. L'incidenza del virus è di 1,03%. Gli attualmente positivi sono 10.618. La situazione negli ospedali: ci sono 279 pazienti ricoverati (-12), 50 in terapia intensiva e 229 pazienti in area non critica.
«La curva dei contagi è in remissione: il virus circola, ma è vero che la vaccinazione ha cambiato il corso della storia del Coronavirus e ci permette di essere più tranquilli rispetto a prima. Ovvio, mascherina e igienizzazione devono sempre essere utilizzati dai cittadini».
NEGLI OSPEDALI
«Il 65% di chi viene ricoverato in ospedale e l'80% di chi finisce in terapia intensiva non è vaccinato. Troviamo vaccinati in area non critica, ma in terapia intensiva è raro, sono il 20% ed hanno tutti una storia particolare» spiega Zaia.
IL VENETO RESTA "BIANCO"
Il Veneto resta zona bianca. «Abbiamo 40,7 positivi ogni 100mila abitanti a settimana. L'Rt è 0.86, siamo abbondantemente sotto l'1. Occupazione delle terapie intensive è scesa di un punto, è al 5%, in area medica scendiamo al 3%».
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