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Veneto

A fuoco cassone con batterie, colonna di fumo visibile dal Vicentino. Controlli dell'Arpav

Dalle 7.45 di stamattina i vigili del fuoco di Castelfranco Veneto, con squadre di supporto da Treviso, sono intervenuti all'esterno della ditta Stiga-Castelgarden, leader nella produzione di attrezzi per giardinaggio, in via del Lavoro, dove è scoppiato un incendio di un cassone contenente batterie. Si è sviluppata una alta colonna di fumo di odore plastico. Sul posto sono accorsi anche i tecnici di Arpav per gli accertamenti necessari sulla qualità dell’aria e i vigili del fuoco impegnati per domare e limitare l’incendio, visibile a chilometri di distanza.

 

La colonna di fumo vista anche da Lusiana sull'Altopiano di Asiago (Foto lettrice Agnese Rubbo)
La colonna di fumo vista anche da Lusiana sull'Altopiano di Asiago (Foto lettrice Agnese Rubbo)

La colonna di fumo vista anche da Lusiana sull'Altopiano di Asiago (Foto lettrice GdV, Agnese Rubbo)

 

«L’incendio è stato contenuto dalla nostra squadra Stiga addetta alla sicurezza e spento grazie all’immediato intervento dei vigili del fuoco di Castelfranco Veneto - riporta una nota di Stiga -. Nessun dipendente o terza persona ha subito alcun tipo di infortunio o danno. L’area interessata si trova in una zona di deposito di materiali adiacente ad una parete esterna dello stabilimento. Vista la sua locazione, i vigili del fuoco non hanno predisposto l’evacuazione del personale, ma Stiga ha comunque deciso di procedere in via totalmente precauzionale all’interruzione del primo turno di lavoro».

«Il materiale depositato nell’area era destinato allo smaltimento in quanto si tratta di rifiuti industriali di varia tipologia. Non è possibile al momento stabilire la natura e l’origine dell’incendio - prosegue la nota -.  La nuvola di fumo si è velocemente dissolta e i tecnici Arpav intervenuti per la valutazione della qualità dell’aria non hanno segnalato la presenza di alcuna sostanza pericolosa. Possiamo confermare quindi che dai rilievi non sono emerse criticità e non è stato rilevato alcun rischio per la popolazione e per l’ambiente».

Il sito è stato messo in sicurezza.

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