<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Italia

Dodicenne in bici travolto e ucciso da un pirata. Il responsabile si costituisce 4 ore dopo: guidava senza patente

I rilievi della polizia locale sul luogo dell'incidente (Foto ANSA)
I rilievi della polizia locale sul luogo dell'incidente (Foto ANSA)
I rilievi della polizia locale sul luogo dell'incidente (Foto ANSA)
I rilievi della polizia locale sul luogo dell'incidente (Foto ANSA)

Un dodicenne è stato travolto e ucciso in sella alla sua bicicletta la notte scorsa, intorno all'una, in via Bartolini alla periferia di Milano da un mezzo il cui conducente non si è fermato a soccorrerlo. Il ragazzo, di origine egiziana, è morto sul colpo. Al momento dell'incidente era col padre, anch'egli in bicicletta, trovato dai soccorritori in stato di choc.

Alla guida del mezzo c'era un giovane di 22 anni, italiano, che non si è fermato per i soccorsi e che si è costituito circa quattro ore dopo. Dagli accertamenti è emerso che il ventiduenne guidava senza patente - ancora non è ancora chiaro se non l'avesse mai conseguita o perché revocata -. La posizione dell'investitore è ora al vaglio del pm Rosario Ferracane.

Il Comune di Milano ha espresso, attraverso la vicesindaca Anna Scavuzzo, «il più profondo cordoglio e le condoglianze alla famiglia» del ragazzino che ha perso la vita investito da un’auto questa notte in via Bartolini mentre era in bicicletta. Una notizia che «ci lascia attoniti e costernati» ha aggiunto Scavuzzo che ha sottolineato in un post sui social come «oltre alla nostra vicinanza non faremo mancare alla famiglia il sostegno del Comune e della città». «Gli operatori della Polizia Locale e i soccorritori sono intervenuti tempestivamente e ringrazio loro e tutti coloro che sono impegnati per ricostruire la dinamica dei fatti e le responsabilità - ha concluso -. Ora è un momento di grande dolore, di raccoglimento e di rispetto per la famiglia del piccolo e di tutta la sua comunità, a cui va l’abbraccio commosso della città».

Secondo quanto rileva l'Osservatorio dell'Asaps, l'associazione sostenitori della Polizia Stradale, il dodicenne investito e ucciso a Milano è il ventunesimo bambino deceduto in incidenti stradali dall’inizio del 2022. Il dodicenne - aggiunge l’Asaps - è la seconda piccola vittima in quattro giorni travolta in bicicletta sulla strada.

Suggerimenti