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Veneto

Diciottenne morto durante lo stage in fabbrica: la famiglia non avrà nessun risarcimento dall'Inail

La norma lo prevede solo per i "capifamiglia"
Giuliano De Seta, lo studente 18enne di Ceggia morto il 16 settembre scorso, in un incidente in fabbrica, in una foto tratta da instagram
Giuliano De Seta, lo studente 18enne di Ceggia morto il 16 settembre scorso, in un incidente in fabbrica, in una foto tratta da instagram
Giuliano De Seta, lo studente 18enne di Ceggia morto il 16 settembre scorso, in un incidente in fabbrica, in una foto tratta da instagram
Giuliano De Seta, lo studente 18enne di Ceggia morto il 16 settembre scorso, in un incidente in fabbrica, in una foto tratta da instagram

I genitori di Giuliano De Seta, lo studente di Ceggia, provincia di Venezia, morto il 16 settembre scorso in un incidente in fabbrica, durante il periodo di alternanza scuola-lavoro, non riceveranno alcun risarcimento da parte dell’ Inail perché la norma lo prevede soltanto nel caso lo stagista sia anche «capofamiglia». Lo rendono noto i quotidiani del Gruppo Gedi che lo hanno appreso dalla famiglia.

Il mancato indennizzo deriva, inoltre, dal fatto che il ragazzo, travolto e ucciso da una lastra di acciaio, si trovava in azienda come stagista e non come operaio della ditta dove stava svolgendo il periodo obbligatorio di alternanza scuola-lavoro.

Il processo nei confronti dei quattro indagati per la morte del 18enne - che studiava in un istituto superiore di Portogruaro -, è in programma il 10 marzo.

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