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Colpi anche nel Vicentino

Assalto ai distributori con le ruspe: arrestata la banda

L'assalto al distributore a Thiene lo scorso 20 febbraio (foto Studio Stella)
L'assalto al distributore a Thiene lo scorso 20 febbraio (foto Studio Stella)
L'assalto al distributore a Thiene lo scorso 20 febbraio (foto Studio Stella)
L'assalto al distributore a Thiene lo scorso 20 febbraio (foto Studio Stella)

Dall’alba è in corso un’operazione di polizia transnazionale, condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Pordenone, con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo (S.C.O.) della Polizia e del Servizio Cooperazione Internazionale di Polizia (S.C.I.P.), per eseguire ordinanze di custodia cautelare in carcere con emissione di «mandato arresto europeo», a carico di 4 persone di nazionalità romena, componenti di una banda che ha compiuto numerosi assalti con ruspe ai danni di aree di servizio in Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Lombardia tra gennaio e aprile 2021. L’operazione si sta svolgendo tra l’Italia e la Romania. 

 

Gli arresti riguardano 4 cittadini romeni e sono in corso di esecuzione, due in Romania e uno a Trieste; un quarto componente della banda, secondo quanto si è appreso, sarebbe deceduto in marzo, nel corso di un tentativo di fuga. Sarebbe avvenuto, di notte, in provincia di Gorizia, dove, dopo aver rubato un’auto, sarebbe stato intercettato dalle forze dell’ordine. Per sottrarsi alla cattura, l’uomo si sarebbe tuffato nel fiume Isonzo, annegando. Il corpo, secondo alcune indiscrezioni, sarebbe stato trovato un mese dopo a Peteano (Gorizia). 

 

Diversi i colpi già attribuiti alla banda. Sono ora in corso accertamenti per quanto riguarda altri assalti, tra cui quelli compiuti nel Vicentino. Il "modus operandi" era per lo più simile, con le colonnine del self service dei distributori sradicate con mezzi da cantiere rubati. Lo scorso 20 febbraio furono messi a segno due colpi, a distanza di poco più di un'ora l'uno dall'altro, prima a Campiglia dei Berici e poi a Thiene. Nella serata del 24 febbraio, invece, era stato preso di mira un distributore di benzina a Breganze.

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