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LA GARA. La seconda edizione del contest per eleggere i migliori venditori di città e provincia comincia con la pubblicazione sul GdV dei coupon

Sfida tra commessi,
domani si parte

La vincitrice della passata edizione premiata dal direttore del Giornale di Vicenza Luca Ancetti
La vincitrice della passata edizione premiata dal direttore del Giornale di Vicenza Luca Ancetti
La vincitrice della passata edizione premiata dal direttore del Giornale di Vicenza Luca Ancetti
La vincitrice della passata edizione premiata dal direttore del Giornale di Vicenza Luca Ancetti

Il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato. Domani mattina, infatti, prenderà il via la seconda edizione della goliardica sfida lanciata dal nostro giornale per eleggere “I commessi dell’anno”. Ad essere incoronati saranno il migliore commesso di città e provincia e la commessa preferita dai vicentini. Schede alla mano, dunque, perché a far salire sul gradino più alto del podio il vostro beniamino o la vostra beniamina saranno i voti dei lettori. Due premi distinti, questa è la novità. Quello che non cambia è invece il sistema di votazione: ogni giorno, da domani fino al mese di dicembre, saranno pubblicati sulle pagine del Giornale di Vicenza i coupon dedicati alla sfida. Durante questo periodo andremo a conoscere i protagonisti della gara, li intervisteremo, pubblicheremo le loro foto e cercheremo di capire perché la clientela non può fare a meno di loro e dei loro preziosi consigli.

COME FUNZIONA. Per votare basterà scrivere sopra ogni tagliando il nome della commessa o del commesso che si desidera segnalare (è valido soltanto un nominativo per ogni coupon), il punto vendita in cui lavora e dove si trova il negozio. Le schede dovranno poi essere spedite o consegnate a mano nella redazione del GdV in via Fermi 205 a Vicenza. Saranno validi solamente i coupon originali, ritagliati dalle pagine del Giornale di Vicenza. Nessuna possibilità, casomai ci fosse bisogno di ribadirlo, per fotocopie o simili. I voti per le classifiche parziali verranno conteggiati in base ai tagliandi consegnati di settimana in settimana e le graduatorie saranno pubblicate con la medesima cadenza. Nell’esprimere la propria preferenza si dovrà tenere conto non solo della bravura nel servire la clientela, ma anche del carattere e della professionalità della commessa adorata o del commesso preferito. Ogni tanto saranno pubblicate delle schede speciali, utili per aiutare il vostro beniamino o la vostra prescelta a scalare più velocemente la graduatoria.

LA VINCITRICE DEL 2017. È stato così anche per Barbara Longo vincitrice della prima edizione de “Il commesso dell’anno”. La dipendente in forza al negozio “Facci Sport” di Arzignano da circa 10 anni aveva ottenuto ben 202.850 punti. Un risultato arrivato grazie ai voti dei clienti, ma anche dei titolari Luisa e Beppino Facci e dei figli Paolo e Nicola. A distanza di quasi due anni Barbara Longo ricorda con affetto e simpatia il periodo della gara: «Abbiamo appeso la targa proprio dietro alla cassa e ancora oggi i clienti ricordano con affetto il periodo della sfida e la giornata di festeggiamenti dopo la vittoria. C’era chi ha inviato i tagliandi ritagliati direttamente alla redazione del giornale e c’era chi preferiva portarli al punto vendita. Al termine della gara qualche arzignanese è anche venuto in negozio per conoscermi di persona. Ovviamente vincere mi ha resa molto felice, ma è stata una soddisfazione condivisa con i titolari del negozio e con la mia famiglia. Tutti, infatti, mi hanno sostenuta. A proposito di questa seconda edizione penso che, per quanto mi riguarda, sia giusto lasciare spazio ad altri commessi; ma non escludo la volontà di aiutare i colleghi di “Facci Sport” accumulando e compilando schede con il loro nome. In fondo è stato divertente: in negozio in quel periodo non si parlava d’altro». «Nella vita non avrei voluto intraprendere un’altra occupazione che non fosse quella di commessa - chiude Barbara Longo -. Ciò che mi contraddistingue nel lavoro sono la disponibilità e la serenità. Cerco di accogliere sempre la clientela con il sorriso e di far sentire tutti a proprio agio. Credo siano caratteristiche fondamentali per un commesso».

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Sara Marangon